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Contro Leocrate. Testo greco a fronte - Licurgo - copertina
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Contro Leocrate. Testo greco a fronte
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Contro Leocrate. Testo greco a fronte - Licurgo - copertina
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Descrizione


All'indomani della sconfitta inflitta ad Atene da Filippo di Macedonia nella battaglia di Cheronea, il cittadino Leocrate liquida i propri beni e, in compagnia di un'etera, fugge all'estero per darsi agli affari. Otto anni dopo, Licurgo, oratore e influente uomo politico, lo trascina davanti all'Aeropago chiedendone la condanna a morte per alto tradimento. Ma perché, a distanza di cosi tanto tempo, un uomo di spicco dell'amministrazione ateniese intenta un processo contro un commerciante? Nella sua arringa appassionata, Licurgo contrappone al comportamento empio ed egoista dell'imputato gli exempla storici e mitici di coloro che hanno dimostrato la devozione per la patria anche a prezzo della vita. Leocrate sarà assolto per un solo voto, ma il suo processo getta luce su un delicatissimo momento di passaggio per Atene e l'intera Grecia.
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Dettagli

2012
Tascabile
18 aprile 2012
215 p., Brossura
9788817055000

Conosci l'autore

Licurgo

(Atene 390 ca - 325-4 a.C.) oratore e uomo politico greco. Animatore, con Demostene, del partito antimacedone ad Atene, diede prova di competenza e integrità come «intendente alle finanze» (338-327); sovrintese anche a opere d’interesse pubblico, come la ricostruzione in pietra del teatro di Dioniso, e curò la prima edizione ufficiale dei tre grandi tragici ateniesi. Non praticò l’eloquenza professionale; la sua oratoria consiste quasi per intero di severe requisitorie giudiziarie per reati connessi alla vita politica. Da Contro Leocrate (331-330), unico discorso superstite dei 15 noti agli antichi, il suo stile appare solenne, ricco di citazioni poetiche, ma scevro di ornamenti retorici.

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