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Anno edizione: 2012
Anno edizione: 2012
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Libro bellissimo...che chiarisce dubbi lasciati in sospeso nel libro precedente!!! Da leggere tutto d'un fiato
Questa ultima avventura di Aloysius Pendergast (“la mano tagliata”) lascia decisamente perplessi, specie considerando l’ottimo precedente costituito da “L’isola della follia”. Innanzi tutto la lettura è faticosa (anche per gli affezionati come me, posso immaginare l’impatto per i neofiti!) per i continui (e superficiali) riferimenti ai precedenti romanzi (ben lungi dal piacere di condividere una citazione e una rivisitazione)e per il numero eccessivo di piste da seguire. In secondo luogo il profilo comportamentale di Pendergast fa registrare una involuzione, una virata (a mio avviso decisamente negativa) verso l’azione frenetica e concitata (il finale del romanzo ricorda uno degli ultimi film del nuovo 007) rispetto alla strategia riflessiva. In terzo luogo la trama è poco plausibile, troppo forzata, superficiale in molte situazioni. Il dubbio che gli autori si siano posti l’obiettivo di costruire un capitolo, raffazzonato, di passaggio tra tutto il passato di Pendergast e il suo futuro (peraltro confermato nell’ultima pagina dopo le note, una sorta di missiva ai lettori con tanto di appuntamento alle prossime puntate) contribuisce al giudizio negativo e alla sensazione di una strumentalizzazione. La delusione è più sentita proprio per l’apprezzamento del personaggio e degli autori per i momenti piacevoli di lettura e relax che ci hanno regalato in passato. What a pity!
L'eccentrico agente speciale dell'FBI Aloisyus Pendregast viene mortalmente ferito da cognato Judson durante una battuta di caccia in Scozia. Scampato miracolosamente al tentativo di ucciderlo, Pendergast si mette sulle tracce del cognato per fare luce sulla misteriosa presunta morte della propria moglie Helen avvenuta in circostanze misteriose anni addietro, proprio perchè Judson vedendo il cognato in fin di vita gli confessa che Helen in realtà è ancora viva. Secondo capitolo, dopo il precedente "L'isola della Follia", dedicato al mistero sul passato di Helen, "La mano tagliata" è un ottimo libro che si legge d'un fiato nel quale alcuni misteri cominceranno a trovare la soluzione, in attesa del conclusivo capitolo della trilogia che gli autori stessi, alla fine del libro, danno per imminente. Con Pendergast il duo Preston & Child non fallisce mai!
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