Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Éschaton. Traguardo di un'anima - Luigi Santucci - copertina
Éschaton. Traguardo di un'anima - Luigi Santucci - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Italia
Éschaton. Traguardo di un'anima
Disponibile in 2 giorni lavorativi
48,00 €
48,00 €
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
48,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
48,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Éschaton. Traguardo di un'anima - Luigi Santucci - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Si tratta di una soggettiva parafrasi della Divina Commedia. L'autore, trovandosi una certa notte nella "selva oscura" della propria agonia, attraverso i tre luoghi del tradizionale oltretomba sceglie, a differenza di Dante, un viaggio "intrapsichico". Per lui Virgilio è una voce interiore che può essere interpretata come voce della coscienza. Si tratta di un Santucci inedito e sorprendente che si propone in una agostiniana e a tratti tumultuosa volontà di confessione. Il testamento letterario inedito di un grande scrittore del Novecento.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1999
44 p., Brossura
9788882121969

Conosci l'autore

Luigi Santucci

(Milano 1918-99) scrittore italiano. Esordì nel 1942 con il saggio Limiti e ragioni della letteratura infantile. Nel 1946 pubblicò Misteri gaudiosi (quasi una dichiarazione di poetica), cui seguirono il romanzo In Australia con mio nonno (1947) e i racconti Lo zio prete (1951), opere in cui si precisa la sua religiosità serena percorsa da un vivace humour. La sua opera più nota è il romanzo Il velocifero (1965), storia d’ambiente milanese che fa rivivere figure, oggetti, interni domestici tra fine ’800 e primo ’900. Interessante, dopo Orfeo in paradiso (1967, premio Campiello), Non sparate sui narcisi (1971), Come se (1973), soprattutto Il Mandragolo (1979), in cui l’angoscia della morte viene esorcizzata in chiave fantastico-grottesca e l’impasto fra sostrato dialettale e lingua colta raggiunge...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore