La ragazza che sapeva troppo

Non mi è facile dare un giudizio a questo libro.....All'inizio non mi convinceva proprio per niente (diciamo che non è il mio genere preferito), poi un poco per volta ha preso corpo ed ha iniziato a diventare interessante ed ho iniziato ad apprezzarlo o, quanto meno, mi interessava conoscere come si evolveva la storia. Non sono un'amante del genere, però riconosco che è comunque un libro scritto bene e, tutto sommato, coinvolgente. Consigliato a tutti gli amanti del genere "catastrofe che verrà".

Il tanto abusato genere che tratta di epidemie e mostri famelici in questo libro finalmente viene trattato in modo diverso e originale.Si vede il mondo con gli occhi del mostro, che in realtà è una bimba di 10 anni, la si impara a conoscere, un mostro ingenuo e sensibile che cerca di combattere contro la sua natura, si finisce per fare il tifo per lei e non per il genere umano.La storia è originale e soprattutto ti offre un finale soddisfacente, un vero finale, non come succede per questo genere di storie dove tutto viene lasciato aperto perché i vari autori non sanno che pesci prendere e per di più è un libro unico, non fa parte di una lunga e interminabile saga, non bisogna aspettare che l'autore sforni il secondo volume. Un libro consigliato per chi ama il genere splatter trattato in modo fresco e diverso