Il BeneGiornale. Alla ricerca del bene da promuovere e da diffondere per stare meglio

Il libro ‘Il Benegiornale’ di Massimo Marzi, è un libro veramente interessante e lodevole, che si cala in una società completamente volta inevitabilmente al degrado intellettuale. Tratta di qualcosa che intrinsecamente nella nostra mente, e se lo si vuole anche insito nella nostra memoria, è sempre stato un dubbio amletico. Perché fin da bambini ci si è sempre chiesti se il telegiornale vero e proprio non rappresentasse una fonte di comunicazione troppo negativa per chi lo stesse a guardare. Guerre, omicidi, drammi, e se qualcuno chiedeva come mai non ci fosse mai una notizia positiva, ti sentivi rispondere che se le notizie non fossero negative, non ci sarebbe bisogno di parlarne al telegiornale. Il format de ‘Il Benegiornale’, è un innovativo sistema informativo, che occupa tutti i canali informativi esistenti, dalla tv, alla radio, al web, e si pone come alternativa positiva al classico telegiornale che abbatte il morale dei telespettatori. ‘Il Benegiornale’ dona solo notizie buone, informazioni positive, che non deprimano il telespettatore ma lo rendano un soggetto positivo, moralmente elevato, e che rende un servizio più alto alla società, perché esce di casa con il sorriso sulle labbra e ne guadagnano anche i rapporti sociali. L’uomo è un soggetto fondamentale all’interno della società moderna, e come dice la parola stessa, è nato per socializzare. Un uomo depresso non socializza, resta cupo nel suo dolore interno e ne risente tutto l’ambiente che lo circonda. Inoltre ‘Il Benegiornale’ si cala in una realtà che mostra la deriva dell’informazione televisiva moderna, che ha fatto della fascia pomeridiana il Talk Show dei drammi, quando fino a qualche anno fa, quella fascia era occupata da programmi contenitori per bambini… Questo libro vuole trasmettere positività, e ottimismo in un mondo dove purtroppo i canali d’informazione fanno il contrario. Un libro molto interessante, da leggere al più presto, che infonde benessere, ottimismo e fiducia, anche solo leggendo quale sono i suoi obiettivi.