Indice
Introduzione
Siracusa tra Ricostruzione e miracolo economico. Industria e patrimonio: premesse e geografia del conflitto
(Dalla "città chiusa" alla "città aperta": la modernizzazione di fine Ottocento; Il patrimonio culturale fondamento di un'identità urbana "classica"; Una città "senza territorio"?; L'avvento dell'industria; Un laboratorio per le politiche di sviluppo regionale; Politica, tecnica e società: la classe dirigente di fronte alla sfida della crescita urbana; I conflitti del dopoguerra: la dimensione socio-culturale; I conflitti del dopoguerra: la dimensione territoriale)
Culture tecniche e pratiche amministrative. Esperti e burocrazie nella gestione dello sviluppo
(Il conflitto sviluppo/tutela: la chiave interpretativa delle culture tecnico-disciplinari; L'archeologo e la città: Bernabò Brea e il patrimonio culturale urbano come sistema organico; L'urbanista e la città: Cabianca e la dimensione regionale della questione urbana; La politica e la città: il partito e la sfida dello sviluppo)
Il piano urbanistico degli anni Cinquanta
(Lo statuto fondativo del patrimonio culturale nel primo piano Cabianca (1956); Sviluppo industriale vs sviluppo urbano: il problema dell'area vasta; Il progetto per la Neapoli e l'alleanza dei saperi esperti; Una grande infrastruttura turistica: il patrimonio archeologico come parte organica della città moderna; Il nodo dell'Epipoli. Le origini; Cabianca intellettuale impegnato: la battaglia culturale degli urbanisti italiani negli anni del "miracolo")
Dal progetto alle pratiche: l'eversione del primo piano Cabianca (1956-1965)
(La questione urbana negli anni del "centrismo"; Lo scarto fra piano e realtà: retoriche, procedure, pratiche; Immaginari, retoriche, profili: il racconto della "grande trasformazione" di Siracusa; Il lento iter del piano negli anni della crescita frenetica, fra scontro politico e impasse procedurali; L'inchiesta regionale sull'urbanistica a Siracusa chiude la stagione del centrismo; Pratiche, meccanismi, mentalità dell'eversione (1956-1965); La svolta del centrosinistra: la riforma della commissione edilizia e dell'ufficio tecnico; I limiti dell'azione pubblica: il ruolo chiave della giurisprudenza)
Tra un piano e l'altro: la Commissione provinciale nella trincea della tutela
(L'azione della Commissione provinciale nella geografia plurale dei conflitti: il caso dell'area Sud; Lo scontro sui modelli di sviluppo: il vincolo del Ciane; Il problema della "definizione dei valori" del patrimonio: il vincolo dei Pantanelli)
Gli anni del riformismo. Verso il secondo piano urbanistico
(Una nuova stagione. Territorio e squilibri al centro del dibattito; Lo snodo cruciale del tentativo di riforma Sullo (1962); La regione e le Regioni: un nodo centrale per la tutela e il governo del territorio; La legge Mancini (1967). Fibrillazioni locali e nuove forme della speculazione edilizia; La maggioranza riformista a Siracusa: lo scontro politico sul programma di fabbricazione, sullo sfondo della legge Mancini; Tra Roma e Siracusa: l'orizzonte teorico del Progetto)
Città e regione. Gli attori dello sviluppo alle prese col problema dell'area vasta
(Verso un nuovo piano urbanistico: le sfide di fine decennio nel programma della giunta di centrosinistra; Industria, città e territorio: Siracusa e la sfida del riequilibrio; Tra Roma e Siracusa: le culture riformiste alle prese con la pubblica amministrazione; Le coste e il mare: paesaggio, ambiente e patrimonio nel discorso riformista per Siracusa; Le coste e il mare a nord di Siracusa, fra piano urbanistico e piano ASI; Le coste e il mare a sud di Siracusa, fra piano urbanistico e piano per lo sviluppo turistico del Mezzogiorno; Tra turismo e tutela del paesaggio: la concezione funzionalista sottesa al progetto del "verde")
Piano e "antipiano": la crisi del progetto riformista negli anni della "svolta"
(La Dc siracusana e la questione territoriale negli anni del declino dell'era verzottiana; Le spaccature interne all'amministrazione di centrosinistra: due opposte concezioni del piano; Tra vecchio e nuovo: Siracusa e Catania di fronte al piano, dopo la legge Mancini; Procedure complesse e attuazione "per stralci": la flessibilità del piano secondo Nicita; La presentazione del piano al consiglio: un compromesso prima della rottura; Il "modello" sotteso al piano, fra ambizioni programmatorie e debolezze procedurali; La salvaguardia impossibile: il consiglio discute il problema dei vincoli all'Epipoli; Siracusa futura: i centri direzionali e la New Town, fra perplessità e resistenze; La pianificazione fra scelte tecniche e responsabilità politiche. Rizza presenta le varianti al piano; La dimensione politica dello scontro: l'Epipoli icona del fallimento dell'esperienza riformista; Il problema delle licenze singole. Le posizioni dell'opposizione liberale e i distinguo "di classe" del Psi; L'eversione continua (1970-1973); La sottile linea rossa: il decreto Tepedino chiude un'epoca)
Il centro storico: la lunga battaglia per la salvaguardia di Ortigia
(Le minacce degli anni Cinquanta; La strategia per il centro storico, fra teoria e scelte concrete; Il problema dei vincoli; L'ammodernamento del centro storico secondo il Comitato pro-Ortigia; La mobilitazione del Gruppo Archeologico; Il dibattito cittadino dei primi anni Settanta, sullo sfondo dell'esperienza bolognese; Il rapporto tra presente e passato nelle Note metodologiche su Ortigia; La classe dirigente siracusana si ricompatta intorno alla Legge speciale; Fra Regione e municipio: il modello di gestione sotteso alla legge; Tramonta l'epoca del "Soprintendente monocratico")
Conclusioni: l'eredità di una stagione
Bibliografia