La fidanzata

Potenzialmente un ottimo libro, in realtà si rivela grottesco nella delineazione di un personaggio talmente poco credibile (il figlio) che non si accorge di nulla e che è completamente estraneo alla realtà intorno a lui. Carini i dialoghi tra le due donne, buono il finale, ma la parte centrale è davvero poco credibile. Peccato perchè le idee ci sono... ma i personaggi non sono credibili e quindi il libro fa perdere facilmente interesse

Ho letto 'La fidanzata' in formato ebook, spinta dalle opinioni positive lette un pò su facebook e nei vari gruppi e dal prezzo irrisorio in formato ebook. è stato una delusione. Normalmente un bel thriller lo divoro nel giro di un paio di giorni per questo ci sono volute 3 settimane e sarebbero anche diventate un mese se non fosse stato per i capitoli finali.La trama, questo diverbio suocera-nuora poteva anche essere avvincente ma il modo in cui è stato sviluppato l'ho trovato davvero infantile. i continui incidenti cosi assurdi quanto prevedibili, questo Daniel così 'figlio di mamma'che non si pone delle domande, la mamma che dice che è morto.. io dall'esterno dicevo: tagliate il fondo fiduciario del figlio se volete cherry fuori sarebbe stato un finale molto più carino e non quello di una morte così prevedibile. Dimenticavo avrei gradito anche una riflessione di Daniel sulla sua fidanzata ma niente tutto tace. l'unica parte interessante il colloquio tra le due suocere, quindi tra madre e figlia.

Psicologico al punto giusto. La scrittrice alterna l'introspezione dei personaggi con abbondanti dialoghi, questo rende la lettura piacevole, interessante e scorrevole. Un thriller che pagina dopo pagina ti coinvolge sempre di più. I due personaggi femminili sono sia affascinanti che complessi. Durante la lettura ci si ritrova a schierarsi da una parte o dall'altra perdendo il senso di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Una lettura che lascia il segno. Consigliato!