Confessioni di un sicario dell'economia. La costruzione dell'impero americano nel racconto di un insider

Sebbene l'argomento trattato sia a grandi linee noto ai più, questo resoconto personale offre una visione più ampia ed esaustiva della strategia della corporatocrazia americana degli ultimi cinquanta anni.

L'opera è una dettagliata descrizione del mondo economico e dei suoi uomini i quali agiscono da veri parassiti depredando ed ingannando interi popoli ed economie di paesi sovrani. L'inganno dello sviluppo industriale ed economico perpetrato da una delle maggiori potenze imperialiste al mondo, gli USA. La lettura dei resoconti e delle metodologie usate da chi controlla l'economia e schiavizza gli uomini aiuterà il lettore a comprendere come poter non essere complice di questi uomini privi di coscienza la cui esistenza è basata sul depredare intere nazioni ed economie nel mondo. Buona lettura.

I sicari dell'economia sono professionisti che hanno il compito di orientare la modernizzazione dei paesi in via di sviluppo verso un continuo processo di indebitamento e di asservimento agli interessi della corporatocrazia (costituita da grandi corporation, banche internazionali e governi). Contribuiscono ad ampliare il divario tra ricchi e poveri di tutto il mondo cedendo all'avidità a scapito del benessere sociale, dell'ambiente e della qualità della vita. Quando gli SDE falliscono entrano in gioco gli sciacalli e poi i soldati. L'autore descrive come si è lasciato corrompere e come ha contribuito alla missione dell'impero globale ma ci racconta anche del contributo di uomini che non si sono fatti corrompere, hanno sostenuto il diritto del proprio paese di determinare il proprio destino e hanno sognato un mondo basato su principi di sostenibilità e uguaglianza, rispetto per l'uomo e per la terra, responsabilità sociale.