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Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2010
In questo libro, con stupefacente chiarezza, un grande fisico ci spiega come tutto ciò che percepiamo dipenda da accadimenti naturali che violano ogni aspettativa del senso comune. La via scelta è la seguente: guidare, come in un vero tour de force, ogni testa pensante negli impensabili meandri dell’elettrodinamica quantistica (abbreviata nella sigla QED del titolo). Il punto di partenza è la riflessione della luce. Prendendo le mosse da esperienze elementari, Feynman ci mostra come tale riflessione, lungi dall’essere un semplice mutamento di direzione di un raggio luminoso, sia un accadimento che va contro tutte le concezioni del senso comune. Da ciò una serie inarrestabile di conseguenze, in ogni direzione. E – ciò che più conta per il lettore non specialista – Feynman procede mantenendo sempre la spiegazione in stretto contatto con l’esame di varie esperienze fisiche, così da farci entrare, in certo modo, nella mente dello scienziato che le osserva (e, per certi fenomeni, la prima mente che osservava fu proprio la sua). Mentre al tempo stesso riesce a presentare concetti ben noti in termini sorprendenti per gli stessi fisici. C’è poi una importante novità di atteggiamento, in Feynman. Mentre alcuni fra i suoi illustri predecessori, pur avendo riconosciuto la sconcertante realtà della meccanica quantistica, continuavano a guardare con nostalgia alle sicurezze del senso comune insite nella fisica classica, Feynman è stato forse il primo fisico a vivere senza inibizioni lo shock della quantizzazione. Il suo criterio sembrerebbe il seguente: porsi spudoratamente al di là del buon senso e della intuizione comune, purché i conti tornino e le misure siano esatte.
Intorno a Richard Feynman si è venuta formando una sorta di leggenda. Premio Nobel per la fisica nel 1965 come riconoscimento alle sue ricerche di elettrodinamica quantistica (che sono anche il tema di questo libro), divenne presto una figura molto popolare e molto amata per la sua impressionante versatilità e per lo spirito irriverente, uniti a una rara capacità di rendere accessibili i fatti più complessi della fisica. Questo suo libro, che apparve nel 1985, ne è la dimostrazione più felice.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
In questo libro, con stupefacente chiarezza, un grande fisico ci spiega come tutto ciò che percepiamo dipenda da accadimenti naturali che violano ogni aspettativa del senso comune. La via scelta è la seguente: guidare, come in un vero tour de force, ogni testa pensante negli impensabili meandri dell’elettrodinamica quantistica (abbreviata nella sigla QED del titolo). Il punto di partenza è la riflessione della luce. Prendendo le mosse da esperienze elementari, Feynman ci mostra come tale riflessione, lungi dall’essere un semplice mutamento di direzione di un raggio luminoso, sia un accadimento che va contro tutte le concezioni del senso comune. Da ciò una serie inarrestabile di conseguenze, in ogni direzione. E – ciò che più conta per il lettore non specialista – Feynman procede mantenendo sempre la spiegazione in stretto contatto con l’esame di varie esperienze fisiche, così da farci entrare, in certo modo, nella mente dello scienziato che le osserva (e, per certi fenomeni, la prima mente che osservava fu proprio la sua). Mentre al tempo stesso riesce a presentare concetti ben noti in termini sorprendenti per gli stessi fisici. C’è poi una importante novità di atteggiamento, in Feynman. Mentre alcuni fra i suoi illustri predecessori, pur avendo riconosciuto la sconcertante realtà della meccanica quantistica, continuavano a guardare con nostalgia alle sicurezze del senso comune insite nella fisica classica, Feynman è stato forse il primo fisico a vivere senza inibizioni lo shock della quantizzazione. Il suo criterio sembrerebbe il seguente: porsi spudoratamente al di là del buon senso e della intuizione comune, purché i conti tornino e le misure siano esatte. Intorno a Richard Feynman si è venuta formando una sorta di leggenda.
Se una persona che con la fisica ha lo stesso rapporto degli elefanti coi topi vi chiede la motivazione della fama del sig. Feynman, piazzategli davanti questo libro. Egli aveva una cosa che distingue i bravi tecnici dalle personalità che determinano il mondo: la visione. E nella semplicità dell'esposizione di questa raccolta di sue conferenze ciò è palese; raccontare la teoria della radiazione elettromagnetica mettendone in evidenza in modo così chiaro le basi, i fulcri, in modo accessibile anche a ragazzi di giovanissima età, dimostrano appieno la scelta di pubblicarla in una collana Adelphi. Dopo anni di corsi universitari, c'è voluto lui per farmi intuire il gioco naturale dell'indice di rifrazione! E' un'opera per gli uomini, non per i soli uomini di scienza.
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