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Anno edizione: 2019
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Anno edizione: 2021
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La famiglia Piotta racconta le esilaranti vicende di una famiglia numerosa che abita in una casa popolare di una città del Nord Italia.
"Delfina lavorava alla Pulisecco Dora Sprint il lunedì e il giovedì, ma il resto della settimana non è che stesse con le mani in mano, perché doveva accudire cinque figli e un marito, Arcibaldo Piotta, operaio stagionale in una fabbrica di dolci, la Dorian, che lei chiamava Arci e che aveva conosciuto venticinque anni prima al Circolo Belfiore poi diventato, col cambio di gestione, Circolo Ricreativo Culturale Cav. Nani"
La comicità non deriva da fatti paradossali ma dal vivere quotidiano, dalla normalità della convivenza, specie se questa avviene in un appartamento di pochi metri quadrati con tutto ciò che comporta, compreso l’uso dell’unico bagno. È un romanzo corale in cui i protagonisti sono molti ma sui quali si erge la figura di Delfina, madre di cinque figli, una popolana ignorante ma che ha sulle spalle tutta la famiglia, compreso il marito pasticcione, gaffeur e ipocondriaco, che si divide tra il Bar Mafy e il lavoro stagionale in una fabbrica di dolci. Delfina si carica sulle spalle anche il piccolo mondo di parenti e amici che ruota attorno alla propria famiglia e che con essa condivide, con qualche eccezione, la precaria condizione sociale, come l’amica Elide, una persona ingenua che crede di elevarsi dalla mediocrità mettendo le corna al marito con un avvocato sposato. Tutto è verosimile in questo romanzo di Gonzato perché è un tessuto di situazioni normali rese vivaci e irresistibilmente comiche dall’imprevedibilità delle battute e dal susseguirsi vorticoso degli eventi come la gravidanza della diciassettenne Gloria, messa incinta dal fidanzato ghanese. Ed è a questo punto che entra in scena un’altra famiglia numerosa e non meno povera, quella degli Abubakar. Kamal, il capofamiglia, la moglie Akua e i tanti cugini africani, costituiscono un’altra fonte di grande comicità. A reggere i fili è tuttavia sempre Delfina, della cui figura il lettore non potrà non innamorarsi.Oggi vorrei parlarvi del libro La famiglia Piotta di Silvino Gonzato pubblicato da Neri Pozza. La famiglia Piotta è una famiglia molto numerosa, che abita nelle case popolari alla periferia di Verona. Suo vero pilastro è la Delfina, una figura femminile meravigliosa di cui mi sono innamorata e che ha la concretezza e la saggezza delle donne del Popolo, capace di essere felice nonostante tutti problemi, anche economici, che la sua famiglia deve affrontare. Lo consiglio a chi ha amato Agnes Browne, il personaggio ideato dallo scrittore irlandese Brendan O’Carroll. Possiamo dire che la Delfina è una Agnes Browne in versione nostrana. É un libro che mi ha fatto ridere, perché ha molte scene comiche che vi faranno ridere di gusto e, allo stesso tempo, anche intenerire.
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Una lettura relativamente breve e che si legge in maniera molto fluida, nonostante a tratti ci siano diversi dettagli portati in primo piano e analizzati minuziosamente. Protagonista incontrastata Delfina che con la sua ironia incarna in pieno la donna popolana, a tratti credulona e facile da abbindolare, ma che si rivela essere il collante della famiglia, colei che più di tutti mantiene i nervi saldi davanti a ogni situazione. E questo sarà più che necessario, dal momento che in un anno accadrà qualsiasi cosa: matrimoni misti, figli che abbandonano il nido per seguire la propria strada, animali da accogliere in casa, doppi lavori e una migliore amica da confortare. Se Delfina è la donna forte, il marito, Arcibaldo Piotta, per tutti Arci, rappresenta il pensiero italiano d'altri tempi, l'uomo che preferisce trascorrere le ore al bar, che se ne esce con frasi sconvenienti e gaffe ogni tre parole pronunciate. E' l'uomo semplice che, nonostante non dimostri affetto in maniera quotidiana, ama la propria famiglia e ne desidera il meglio; forse non lo sa esprimere a parole o gesti, ma ciò arriva dalla scrittura dell'autore. Con i suoi screzi e incomprensioni, i Piotta incarnano la famiglia semplice italiana, quella che ancora vive con forti valori, che reagisce alle difficoltà stringendo la cinghia e buttandosi su più lavori in contemporanea. Siamo nel Veneto delle case popolari, quei palazzoni grigi tutti uguali, dove se si guasta il riscaldamento devi attendere che siano sistemati tutti gli altri prima del tuo, dove l'inverno è rigido e l'estate troppo afosa, dove in sette si vive stretti, ma c'è sempre spazio per una zia o un'amica, perché ciò che conta è il cuore grande di chi la abita. Siamo nell'Italia del Nord, quella che si rimbocca le maniche, che non si abbatte e reagisce a ogni ostacolo. Se, come me, amate le storie famigliari, allora "La famiglia Piotta" è il libro che ci tengo a consigliarvi; non vi tartasso con una nuova saga, poiché è un libro unico, che vi strapperà più di una risata e vi farà respirare aria del passato, con la sua storia semplice e lineare, comica e irriverente, sfrontata e diretta come i suoi protagonisti.
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