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Anno edizione: 2012
Anno edizione: 2013
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«I miei genitori mi hanno chiamato Margherita, ma io amo essere chiamata Maga o Maghetta. I miei compagni di scuola, ironizzando sul fatto che non sono proprio snella, a volte mi chiamano Megarita; mio nonno, che è un po' arteriosclerotico, mi chiama Margheritina, ma a volte anche Mariella, Marisella oppure Venusta, che era sua sorella. Ma soprattutto, quando sono allegra mi chiama Margherita Dolcevita.»
Margherita Dolcevita è una ragazzina che sa guardare il mondo. Le bastano un cuore appena difettoso e qualche chilo in più per aggiungere sale e ironia alla sua naturale intelligenza. Compatisce con affetto le stramberie della sua famiglia, e volentieri si perde nel grande prato intorno alla sua casa, ultimo baluardo della campagna ormai contaminata dalla città e dimora della sua amica invisibile: la Bambina di polvere. Ma improvvisamente, come un fantasma di notte, di fronte alla casa di Margherita appare un cubo di vetro nero circondato da un asettico giardino sintetico e da una palizzata di siepi. Sono arrivati i signori Del Bene, i portatori del "nuovo", della beatitudine del consumo. Amici o corruttori? La famiglia di Margherita cade in una sorta di oscuro incantesimo: nessuno resta immune. E su chi fa resistenza alla festa del benessere, della merce, del potere s'addensa una nube di misteriose ritorsioni. Margherita sospetta un piano diabolico ed è pronta a mettere in gioco tutta la combattività e l'immaginazione per scoprire in quale abisso di colpevole stoltezza il suo piccolo mondo, e forse il mondo intero, sono precipitati.
Il libro che vorrei consigliarvi è “Margherita Dolcevita” di Stefano Benni, edito da Feltrinelli.La protagonista è appunto Margherita, una quindicenne dalla risposta sempre pronta, molto intelligente, un po’ sovrappeso e amante delle poesie brutte.Questa è la storia della sua stramba famiglia e dei vicini Del Bene di cui lei non si fiderà tanto, anzi, di cui cercherà di scoprire la doppia vita. L’unico che le va a genio è il figlio Angelo, marchiato come “diverso” perché non consono ai loro valori, e saranno proprio le particolarità dei due ragazzi a unirli.L’altro tema che caratterizza il libro è la natura e l’ecologia: prati, fiori e insetti sono sempre al centro della quotidianità di Margherita che è cresciuta nella campagna e che è sempre attenta a ogni piccola cosa da proteggere. È un romanzo che vi fa vivere il mondo con gli occhi di un’adolescente e che senz’altro vi farà ripensare al futuro del nostro pianeta. Vi aspetto in Feltrinelli!
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Dolcissimo e divertente
A chi non conosce ancora l'autore, suggerisco di iniziare con questo libro. Leggero e scorrevole.
Romanzo scorrevole e di compagnia
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