Stendhal e Milano. Atti del 14º Congresso internazionale stendhaliano (Milano, 13-19 marzo 1980)

Lo studio approfondito del rapporto tra Stendhal e l'ambiente e la cultura milanesi ha formato oggetto del 14 Congresso internazionale Stendhaliano: i lavori hanno dato luogo a un complesso imponente di contributi scientifici e di ricerche originali, raccolti nei due volumi dei presenti Atti.
Numerosi studiosi provenienti da vari paesi hanno in tal modo colmato una lacuna, che esisteva nella pur ricchissima bibliografia stendhaliana, esaminando la natura di quello che fu un incontro sentimentale ma anche intellettuale tra Stendhal e la cultura lombarda del primo Ottocento, nei suoi vari aspetti: la politica e il movimento delle idee, la letteratura, le arti figurative, la musica.
Ne è risultato un vasto affresco della società lombarda degli anni '20, che si segnala per la profondità e la varietà dei contributi: grazie al numero (circa settanta comunicazioni) e alla qualità dei partecipanti (vi figurano tutti i più noti studiosi stendhaliani), i due volumi degli Atti si presentano come il più completo "stato presente" degli studi su Stendhal, oggi esistente.
All'insostituibile fondamento della riflessione storica e della testimonianza documentaria, si affianca l'apporto di una lettura critica in sintonia con la sensibilità del nostro tempo e con le risultanze delle più avanzate tecniche di lettura del testo: a coronamento di questo ideale simposio della cultura stendhaliana mondiale sta l'approccio simultaneo di due grandi scrittori (Roland Barthes, Italo Calvino), che sono anche grandi critici letterari, e che riflettono in pagine mirabili sull'arte del grande iniziatore del romanzo moderno.