A te

In queste poesie Teresa De Sio riflette i suoi stati d’animo, le sue debolezze, ma anche i suoi punti di forza. Alcune di queste poesie sembrano richiamare ricordi vissuti e persone conosciute. Si passa dall’amorevole ricordo in “A te “e “E ti penso” ad un amore vissuto in “Posami”e all’ermetica “Domani” (molto bella!). Le poesie spaziano senza limiti di spazio e tempo, in un unico filo conduttore che è la vita. Alle volte l’autrice è osservatrice esterna come in “Confuso”, poi non crede nelle sue capacità come in “Potrei essere” e in “E sono fuggita”; altre volte vive un amore sofferto come in “Malevolo è il gioco” rifugiandosi poi in un sogno “Ma da un sogno” e dopo un esame introspettivo dove realizza “Cosa ti manca? Niente tutto” (bellissimo!), riaffiora con il desiderio di riprovare a dare fiducia all’altro come in “Se ti dicessi”. La parte finale del libro è dedicata ad una persona cara, forse perduta, da ritrovare nella realtà (“E ti ritrovo in quel profumo di braccia forti e morbide che sapevano di te, essenza di solo amore”). Infine l’ultima poesia “E poi” si ricongiunge idealmente alla poesia iniziale “A te” in un unico filo conduttore. Brava!

Complimenti,complimenti all'autore e all'editore,una sinergia che ha prodotto un cofanetto d'arte poetica,che a mio avviso non dovrebbe mancare nelle biblioteche personali di chi ama la poesia.Dalla copertina,un piccolo urlo quasi un richiamo a quello più famoso; al retro dove l'urlo si quieta e diventa"il soffio di un respiro".Le poesie abitano le pagine a volte eleganti,spesso tremende,qualcuna è pugno nello stomaco altre svelano mondi,raccontano mondi.l'amore e il dolore sono protagonisti.La poesia vince,la poesia è vita. Agostino

La De Sio ci porta con la sua poesia a scandagliare la purezza dell'amore tra l'ascesa e la caduta il desideri sognante e la realtà. Parole di preziosa intimità che usa e rigetta come scorie in attimi e senzazioni