Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Nationality Letteratura: Italia
L' isola del giorno prima
Disponibilità immediata
12,00 €
12,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Cartolibreria Sergio Succa 1959
12,00 € + 10,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Firenze Libri
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Cartolibreria Sergio Succa 1959
12,00 € + 10,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Firenze Libri
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Memostore
8,90 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Chiudi
L' isola del giorno prima - Umberto Eco - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
isola del giorno prima

Dettagli

2001
Tascabile
9788845246449

Valutazioni e recensioni

Raffaele Dobellini
Recensioni: 4/5

A questo romanzo, come un po' tutti quelli di Eco, non si può approcciare con superficialità. Il racconto è costruito in modo magistrale e accompagna il lettore nel viaggio compiuto agli Antipodi da Roberto, giovane di Casal Monferrato, inviato dal cardinal Mazzarino a scoprire il segreto della Longitudine. Si è nel 1640 e all'epoca tutti i principali stati europei si contendevano il governo del mare e riuscire a calcolare con precisione la longitudine era decisivo per poter navigare verso terre sconosciute come quella Australe. Il racconto inizia con il naufragio della Amarilli, la nave su cui era imbarcato Roberto. Il protagonista si ritroverà naufrago su un'altra nave, la Daphne, a sua volta naufragata di fronte a un'isola. Sulla nave Roberto troverà di cosa vivere, ma l'assenza delle scialuppe di salvataggio gli impedirà, non sapendo nuotare, di giungere sull'isola. Roberto trascorre i propri giorni di naufragio scrivendo una sorta di diario indirizzato a Lilia, nobildonna conosciuta a Parigi nel salotto intellettuale che ella teneva nella propria dimora. Roberto si era ben presto invaghito della donna, ma proprio la partecipazioni a quelle riunioni divennero occasione per il cardnal Mazzarino per costringere il giovane casalese ad imbarcarsi nello sfortunato viaggio. il diario ricostruirà la vita di Roberto dall'assedio di Casale, al viaggio a Parigi e fino al triste epilogo in tessa australe. L'autore finge di aver ricevuto il diaro di Roberto, molto spesso lacunoso, e di essere partito da questo per narrare le sorti del giovane naufrago, essendo spesso però costretto a ricorrere alla propria immaginazione per colmare le lacune. L'opera risulta essere un romanzo sull'arte di romanzare, sull'arte della logica, sull'uso dell'iperbole, del paradosso, del segno, del simbolo. Eco sembra riversare nell'opera la sua passione di semiologo e questo, se da un lato rende l'opera del tutto peculiare, dall'altro appesantisce la lettura. Certo l'uso sapiente delle parole, delle espressioni, così come i confronti dialettici tra i tanti eruditi che Roberto incontra, rendono l'opera interessante, ma indubbiamente la rendono difficoltosa per il lettore medio. Interessanti le assonanze con opere come Robinson Crusoe, I tre moschettieri, Notre Dmae de paris, La Maschera di ferro, Il conte di Montecristo. Piccoli omaggi a celebri racconti. Affascinante il lavoro sul concetto del sosia e dell'alter-ego, che trova la sua esplicazione nella figura di Ferrante, fratello immaginario di Roberto e sul quale il naufrago fa ricadere la colpa delle proprie sfortune. Tutta la parte finale dell'opera, del resto, non è più narrazione delle presunte vicende di Roberto, ma racconto onirico degli episodi di Ferrante. Un romanzo certamente da consigliare a tutti gli appassionati di letteratura e per gli amanti della parola.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Umberto Eco

1932, Alessandria

Critico, saggista, scrittore e semiologo di fama internazionale. A ventidue anni si è laureato all'Università di Torino con una tesi sul pensiero estetico di Tommaso d'Aquino. Dopo aver lavorato dal 1954 al 1959 come editore dei programmi culturali della Rai, negli anni Sessanta ha insegnato prima presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Milano, poi presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. Infine presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Inoltre, ha fatto parte del Gruppo 63, rivelandosi un teorico acuto e brillante.Dal 1959 al 1975 ha lavorato presso la casa editrice Bompiani, come senior editor. Nel 1975 viene nominato professore di Semiotica all'Università di Bologna, dove...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore