Il signore delle mosche

Letto e riletto, si scoprono sempre elementi nuovi. I giovani dovrebbero leggerlo, capirebbero molto del mondo e della natura umana, prima di imbattersi in essa nella vita reale. Va letto, anche più volte.

Un aereo precipita su un'isola deserta e dei bambini sono gli unici superstiti. Dopo un po’ di tempo trascorso sull’isola comincia ad emergere l’essenza cruda e selvaggia della natura umana. Golding è un abile narratore e lo si capisce a ogni pagina.

Libro forse un po' troppo lento per i ritmi odierni, ma dalla sotto trama attuale. Il testo narra le vicende di alcuni ragazzi rimasto intrappolati su di un'isola dopo che il loro aereo è precipitato e tutti gli adulti sono morti nell'incidente. Questo permette hai ragazzi inizialmente di prendere coscienza della situazione e di stabilire delle regole che possano permettere la sopravvivenza e la possibilità di essere trovati nel caso de l passaggio di una nave. Questo però dura poco, in quanto un gruppo decide di vivere senza regole scatenando un declino della situazione fino all'anarchia e allo scatenare della violenza tra i ragazzi. Quanto successo in questo libro lo si può riscontrare in alcuni atteggiamenti odierni e incitazioni politiche, con conseguenze identiche.