La bisbetica domata

La bisbetica domata si apre di fronte ad una taverna ,nella campagna inglese ,dove Christopher Sly ,un mendicante ubriaco,viene gettato in mezzo alla strada dalla ostessa della taverna,perche' dopo aver rotto dei bicchieri si rifiuta di pagarli.Di ritorno da una battuta di caccia,passa una comitiva capitanata da un lord,che disgustato dalla vista indecente di Sly completamente ubriaco,decide di attuare uno scherzo ,impartendo cosi' una severa lezione a Sly, che viene raccolto dalla strada,portato in casa del lord e vestito con vestiti pregiati e circondato da servi che attendono il suo risveglio e fanno credere a Sly di essere vittima di una malattia causata dal bere,che lo porta a dimenticarsi di se stesso e parlare di un immaginario Christopher Sly,che in realta' non esiste : Sly ,ingannato dal bere e lusingato di essere davvero un nobile,rinnega se stesso e dimentica chi egli e'. Il suo sogno ad occhi aperti ,simboleggia l'illusione/utopia dell'uomo sulla realizzazione della conversione di Caterina e del suo discorso che chiude la commedia,riguardo l'obbedienza delle donne verso i loro mariti. Sly dunque e' a letto circondato da servi ,ed entrano degli attori che rappresentano una commedia , il cui titolo e': la bisbetica domata. Come nell'Amleto e nel sogno di una notte di mezza estate si realizza il metateatro (il teatro nel teatro) :nella rappresentazione teatrale viene rappresentata un'altra rappresentazine teatrale. Inizia cosi' la commedia rappresentata a Sly ,che e' ambientata a Padova,e narra le vicende di Lucenzio ,un ricco giovane di Verona accompagnato dal suo servitore Tranio.I due sono a Padova per completare gli studi di Lucentio,e casualmente si trovano ad assistere ad una lite familiare ,in cui Baptista Minola congeda i corteggiatori di sua figlia Bianca,poiche' ha deciso che sua figlia minore (Bianca) non verra' data in moglie fino a quando la figlia maggiore (Caterina) non sara' a sua volta sposata ,cosa peraltro ardua poiche' Caterina ha un pessimo carattere (e' ,appunto,una bisbetica,e da qui' il nome della commedia ). Battista decide, inoltre, che la figlia Bianca ,in attesa di essere maritata,venga affidata ad un tutor,e chiede ai presenti ,nel caso conoscano un buon tutor,di condurlo nella sua casa. Lucenzio,che per curiosita' ha assistito (origliando e spiando ) a tutta la scena,si innamora a prima vista di Bianca,ed escogita un piano per corteggiarla : si travestira' esso stesso da tutor (in letteratura),mentre il suo servo ,Tranio, indossera' i suoi vestiti e fara' le veci di Lucentio. Arriva a Padova anche Petruccio, un'altro ricco scapolo che in seguito alla morte di suo padre ha appena ereditato una fortuna,ed e' in cerca di moglie,e si reca a casa del suo amico Ortensio ,accompagnato dal suo servitore (Grumio). Anche Ortensio e' innamorato di bianca ,e racconta la sua storia all'amico,che e' attratto dalla bellezza fisica di Caterina,e soprattutto dalla dote che la padovana ricevera' da suo padre ;per quanto riguarda il carattere rude di Caterina,Petruccio non e' minimamente preoccupato ,anche perche' egli stesso e' rozzo, inoltre e' sicuro che in poco tempo sapra' trasformare Caterina in una moglie ubbidiente , e domare cosi',la bisbetica. Intanto anche Ortensio si traveste e si finge un tutor (di musica),e potra' a sua volta fare la corte a Bianca. Alla compagnia si aggiunge anche Gremio,un anziano corteggiatore di Bianca.Tutti si recano a casa di Battista ,dove i tutor guadagnano la vicinanza di Bianca come tutor di musica e di lettere,e Petruccio ha la possibilita' di chiedere la mano di Caterina, il cui orgoglio rifiuta di ammettere che vuole sposarsi con Petruccio,ma e' l'ostinazione di quest'ultimo a prevalere ,e cosi' Baptista e petrucchio organizzano le nozze dei due per la domenica sucessiva. Durante i giorni che precedono il matrimonio,Battista tratta con i pretendenti di Bianca , che ufficialmente,agli occhi di Battista sono Tranio (che in realta' parla per bocca di Lucenzio ) e Grumio,il ridicolo vecchio. Battista decide che dara' Bianca in sposa a che sara' piu' generoso con lei,ovvero a chi le dara' una dote piu' alta.La dote di Lucenzio e' nettamente superiore,cosicche' in un primo momento sembra che la contesa sia vinta da Lucenzio,ma Battista si pone il dubbio di cosa succederebbe se Lucenzio morisse prima di suo padre,cosa certo improbabile,ma possibile,e chiede che il padre di Lucenzio garantisca la sua offerta anche in caso di morte del figlio .A questo punto e' Grumio ad esultare ,il padre di Lucenzio non rinuncerebbe certo a tutti i suoi averi per darli a Bianca ,mentri egli stesso e' ancora in vita.Intanto i due falsi tutor corteggiano Bianca,che a sua volta si innamora di Lucenzio.