L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Promo attive (0)
Indice
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Uno dei migliori libri di Wu Ming, ti fanno rivivere un'epoca in modo avvincente e per nulla scontato.
Wu Ming (in cinese mandarino "wu ming" significa "senza nome" oppure "cinque nomi" a seconda di come viene pronunciato) è un collettivo di scrittori simbolo del New Italian Epic. Li ho conosciuti grazie a "Notte buia, niente stelle", romanzo di Stephen King tradotto in Italia da Wu Ming 1. Incuriosito e conquistato dal progetto di 'sti tizi che rifiutano ogni meccanismo che trasforma lo scrittore in divo, che consentono la riproduzione delle loro opere gratuitamente, a scopi, ovviamente, non commerciali e di scaricare i testi integrali dal loro sito ufficiale, in culo al diritto d'autore; ho letto e adorato il loro primo romanzo "Q", grande affresco storico/fantastico (pubblicato con lo pseudonimo Luther Blissett). Questo "54" è servito a confermare la grande abilità di questi narratori nell'intessere fenomenali trame dove convivono in maniera perfetta e straordinaria personaggi storici e protagonisti di pura fantasia. Questi s'incontrano per caso, si relazionano, ritrovandoci così a leggere di un ex combattente partigiano esiliato in Jugoslavia che salva la vita a Cary Grant, di un "malamente" napoletano che gioca al casinò con l'imperatore vitnamita B?o Ð?i. Poi ci sono, "Lucky" Luciano, Grace Kelly, Alfred Hitchcock, Tito, i vecchi comunisti del bar Aurora, un poeta triestino, c'è una bella quanto impossibile storia d'amore, Mike Bongiorno e persino un televisore pensante. Uno romanzo incredibile, storie nella Storia, stelle del cinema, Guerra Fredda e traffico mondiale di eroina. Anno di grazia? Naturalmente, 1954. P.S.: mi permetto di consigliarvi, a mo' di colonna sonora, Cary Grant dei Non Voglio Che Clara (http://www.youtube.com/watch?v=nY_WJkP_zXA). Saluti.
Alla fine chiudi il libro e pensi: Che Bello! Però devo ammettere che prima di decollare sono arrivato quasi a metà, a volte mi perdevo con tutti i vari nomi e soprannomi e spesso l'uso del dialetto bolognese in alcuni passaggi mi è sembrato forzato. Resta comunque la sensazione di aver letto un'ottima storia, ben ambientata e descritta che descrive in maniera lieve uno spaccato dell'Italia post bellica.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore