L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2016
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho ordinato questo disco senza un ascolto preventivo (tranne che per il singolo "The beast" che non mi aveva entusiasmato e le due tracce già edite un anno fa sul 12 pollici Spring, "The empty boat" e "Nirgendheim", che a mio avviso rimangono tra i momenti migliori di questo album) e ne sono rimasto deluso. Il loro primo album mi sorprese non poco e, nonostante anche qui la voce di Blixa si mescoli di nuovo con gli archi, ne ha perso la magia. In questo lavoro manca qualcosa, mi manca un vero sentimento ed ho la sensazione che sia stato fatto “a tavolino”, fatto perché il tempo era scaduto. Considero di rilievo una sola traccia (oltre alle due già edite di cui sopra) che è Ulgae, mi affascina perché la si ascolta come una favola. Per il resto, come in un vecchio cliché, la storia si ripete e un pò annoia. Se proprio dovessi dare un colore a questo album dire che è grigio, quel grigio che sta bene con qualsiasi altro colore e che lo risalta ma che quando è da solo fa passare tutto inosservato
Questo album rinnova le felici intuizioni dell’esordio, unendo due poetiche molto forti in un melange in grado di catturare l’attenzione di chi ascolta. La strana coppia non delude. Teardo si conferma un notevole arrangiatore, oltre che compositore a dir poco originale. Blixa è grande intreprete e bravo paroliere. Un album non per tutti, ma che tutti dovrebbero almeno cercare di ascoltare. Anche solo una volta.
A qualche anno dall'uscita del loro primo album, Still Smiling, Teho Teardo e Blixa Bargeld pubblicano nerissimo, che - per fortuna - riesce a confermare la bellezza di quel primo lavoro, anzi, talvolta andando anche oltre. Anche in Nerissimo, Bargeld canta in diverse lingue, tra cui l'italiano, sfoggiando i suoi testi carichi di significato e fascino. Proprio come affascinante è la musica di Teardo, ora soffice e armoniosa, subito dopo lanciata in ardite sperimentazioni, come nel brano Ulgae. Probabilmente siamo al cospetto di uno dei migliori lavori che questo 2016 ci regalerà, quindi non posso far altro che sentirmi di consigliarlo a tutto.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore