L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 1991
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un classico intramontabile ed evergreen della discografia di Bob Dylan, colonna sonora della nota pellicola western di Sam Peckinpah che vede anche comparire nel cast brevemente lo stesso Dylan e che, ispirandosi ad una storia vera avvenuta sul finire del XIX secolo fra New Mexico e Texas sullo sfondo di una faida tra proprietari terrieri, affaristi e malviventi, narra le vicissitudini del noto bandito Billy the Kid braccato e in fuga, inseguito da Pat Garrett suo ex-compagno di scorribande poi divenuto sceriffo, che un giorno lo acciufferà e ucciderà sorprendendolo in un agguato. Intonandosi pienamente alle vicende del film, alle sue atmosfere e paesaggi, l’album di Dylan ci permette di addentrarci nella moltitudine di suggestioni, influenze e fonti di ispirazione eterogenee che da sempre compongono il variegato mondo musicale ed artistico del grande cantautore, poeta e folksinger americano, tornato alla ribalta della popolarità in tempi recenti, dopo l’assegnazione del Premio Nobel della Letteratura e con una nuova tournée live internazionale di grande successo. Il tema principale del film (“Billy”) è una ballata dalla struttura e andamento piuttosto classico che viene proposta in una pluralità di versioni, da quella solo strumentale iniziale con dialogo di chitarre e la melodia principale suggerita dalla chitarra solista, fino all’intervento dell’armonica a bocca nelle versioni del testo cantato, ove si racconta il difficile destino di Billy the Kid, uomo solo e in fuga, pedina esposta a un contesto ostile che lo opprime e che si oppone alla sua libertà: un tema caro a tante storie della cultura americana. Prevalgono nell’album sonorità acustiche, ma si notano anche echi di violini celtici ed irlandesi (“Turkey Chase”), freschi flauti andini e di pan (“Final Theme”), accanto a ritmi e suggestioni rurali, folk e country. Un mosaico variegato traspare insomma nelle ballate del disco, e la varietà del mondo musicale dylaniano emerge nettamente in questo album dal tocco vintage, e con essa la caratteristica consueta di un’arte in continuo divenire che quasi si viene componendo nelle varianti poetiche, a cominciare qui dalle numerose versioni dei brani. Si pensi al tema di “Billy”, con le strofe che si completano a vicenda e si rincorrono ad integrarsi fra loro, nell’ordine cangiante attraverso le varie versioni, o nel brano cult “Knockin’ on Heaven’s Door”, qui in una versione cantata diversa da quella solo strumentale del film e con alcune strofe mancanti rispetto ad altre versioni live, come ci informano puntualmente le note dell’edizione dei testi dylaniani curata in tre volumi da Alessandro Carrera. Un grande classico della musica, a sua volta degno commento di un classico del cinema, da riascoltare e riscoprire per assaporarne di nuovo le suggestive atmosfere.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore