Il progetto nato a Udine sotto la spinta propulsiva del deus ex machina Alberto Zeppieri stabilisce oggi un altro primato: il maggiore numero di artisti di origine o nazionalità straniera che cantano in italiano e che sono presenti nello stesso disco. Vediamoli tutti: è venuta appositamente a registrare in Italia (presso lo studio veronese Accademia di Alta Formazione Musicale di Roberto Cetoli) la lisboneta Nancy Vieira, artista della scuderia Lusafrica, capoverdiana di origine. Lei apre il disco con “Triste Allegria”, una bella canzone di Amandio Cabral. Sempre a Verona è volata, stavolta da Parigi, Mariana Ramos e per lei Zeppieri ha pensato ad un duetto con un crooner come Bobby Solo. Il risultato è sorprendente: “Sei la vita” (composta da Gerard Mendes) ricalca i fasti di “Cha cha cha d'amour” di Dean Martin. Il cantautore di origine serba Goran Kuzminac interpreta magistralmente “Se fossi una mosca”, mentre la senegalese Kinè Fall assieme ai Milk and Coffee condivide le strofe e i ritornelli di “Onarinà”, popolarissima cantilena capoverdiana. Yalda, da Teheran, duetta con Niccolò Agliardi in “Ripensamenti”. Entrambe straniere, anche se ormai residenti in Italia, le interpreti di “Marilena”: la capoverdiana-palermitana Jerusa Barros e l'africana Karin Mensah. Sono invece tedeschi, di Wurzburg, i componenti della band Pupkulies e la cantante Rebecca, che duettano con il capoverdiano Tibau Tavares nella canzone “La taranta va”, composta da quest'ultimo. Da Rotterdam invece arriva la voce di Jacqueline Fortes che canta “Tra le tue braccia” in italiano e in due lingue minoritarie: il creolo e il friulano, creando così un altro elemento di curiosità all'interno del progetto. Infine, e non può mai mancare in un album capoverdiano di Zeppieri, da San Nicolau (Capo Verde) passando per Parigi ecco Teofilo Chantre nella traccia-bonus “Fiore della speranza”. Naturalmente ci sono anche artisti italiani nel disco, come Cristiano Malgioglio, Maria Nazionale, Niccolò Agliardi, Patrizia Laquidara, Aisha Cerami e Gigliola Cinquetti. Anche per il volume 6 il ricavato netto verrà devoluto al World Food Programme, organizzazione umanitaria delle Nazioni Unite. Un progetto destinato quindi a lasciare un segno tangibile e un aiuto concreto ai bambini africani.
Leggi di più
Leggi di meno