Compositore boemo. Venuto in Italia giovanissimo, studiò per due anni con padre Martini a Bologna, stabilendosi in seguito a Venezia, dove si dedicò con grande successo alla produzione teatrale. Dal 1763 visse a Vienna, al servizio della corte imperiale. La sua importanza nella vita musicale viennese non è dovuta solo all'attività di compositore: egli infatti riorganizzò la cappella di corte e fondò la prima associazione di concerti pubblici (nel 1771). Compose più di 25 opere teatrali (fra cui L'amore artigiano, 1767; La contessina, 1770; Le pescatrici, 1771), l'oratorio La Betulia liberata, molta musica sacra, oltre 50 sinfonie, ouvertures d'opera, musica da camera (6 quartetti, 6 quintetti, trii per viola d'amore, violino e basso, divertimenti a tre). Mentre nell'opera seria ci appare vicino a Gluck, nella produzione comica giunge a fondere le caratteristiche dello stile veneziano e del gusto tedesco. Questa mediazione influenzò in modo significativo lo sviluppo del Singspiel e dell'opera comica tedesca.