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Anno edizione: 2008
Anno edizione: 2024
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Uno dei dischi più belli ma forse anche meno conosciuti del periodo “classico” (1960-65) di Coltrane, il cuore dell'album sono due lunghe tracce registrate live nel 1961. “India” è ipnotica e meditativa, con Trane al sassofono soprano, due contrabbassi che probabilmente cercano di imitare il tappeto armonico creato dal “tambura” indiano e come ospite il grande Eric Dolphy al clarinetto basso. “Impressions” è una fluviale, impetuosa cavalcata in trio, senza pianoforte, gemella della più nota “Chasin' the Trane” ma forse superiore, grazie ad una presenza più determinante di basso e batteria.
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