LUCA MORELLI piano-man artist, compositore, arrangiatore di musiche da film e teatro, performer, al suo primo album piano-solo: ‘The Awakening’ (Il risveglio).
“Questo mio primo album contenente 11 composizioni piano- solo si intitola “The awakening”, il risveglio.
Il titolo fa riferimento alla mia progressiva presa di coscienza avvenuta in questi ultimi anni, periodo in cui ho composto musiche di ogni tipo, per piano solo, con arrangiamenti per orchestra e varie canzoni. Ho sempre considerato la musica un ponte diretto in ascesa verso un mondo ideale, un mondo nel quale sentirmi vivo, un mondo in cui provo emozioni autentiche e trasformo i pensieri, le paure, le gioie, i dolori, l’intimità in melodia.
E’ sicuramente un lavoro introspettivo. Alcune composizioni si riferiscono al valore che ha il guardarsi dentro per capire meglio chi siamo e dove stiamo andando (The awakening, Endless sunset, Come back the truth), altre parlano degli affetti a me più cari, mia madre, mio nonno (Rossana, One year ago, If you leave here) fino a raccontare la magia dell’incontro con il Maestro Ennio Morricone, un ‘dietro le quinte’ in occasione di un suo concerto a Parma (Behind the scenes).
La mia musica non è fatta di virtuosismi, la definisco classico- contemporanea con protagonista la melodia, quindi facilmente e volutamente riconoscibile da tutti.
Mi sono ispirato a musicisti classici (Chopin, Puccini, Verdi) ed a taluni contemporanei (Ennio Morricone, Danny Elfman, Yanni, Pat Metheny, Mike Oldfield, Joe Satriani, Secret Garden)con grande attenzione alla classica napoletana, presente in modo quasi prepotente nelle melodie fino a diventarne elemento distintivo.
L’esecuzione poi è tesa a mantenere protagonista la parte melodica, pertanto la mano sinistra, sostenendo aromicamente la mano destra non eccede lasciando inalterata l’attenzione al tema principale del brano.
Ho registrato ben tre volte queste composizioni…, individuare lo spirito giusto non era facile considerando che i brani sfiorano tematiche intime e la non corretta gestione delle emozioni rischiava di comprometterne l’esecuzione...
Nell’ultima registrazione, la definitiva, pur concedendo spazio alle emozioni, ho lasciato fosse la musica a guidarmi con la sua straordinaria capacità di scorrere e penetrare dritta in fondo all’anima. Riascoltando ne percepisco la fluidità”. Luca Morelli
L’album è stato registrato dapprima allo studio Artesuono di Cavalicco(Udine) con pianoforte Fazioli F 278 e la versione ultima al Noise Factory Studio di Milano con pianoforte Fazioli 228 gran coda e le registrazioni effettate dagli engineers Alessio Camagni e Federico Calvara.
Il suono Fazioli, ovattato, intenso nei bassi e suadente negli alti.
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