Musica per Commenti Sonori (Colonna sonora)

Una carriera quasi interamente votata al jazz quella di Amleto Armando Roelens, in artePuccio, tra i primi con la sua orchestra a suonare una musica che, soprattutto alla finedella Seconda Guerra Mondiale, veniva considerata alla stregua di un pessimo prodottodi importazione. Dopo alcune importanti collaborazioni con la RAI, la televisione nazionaleitaliana, sarà l’incontro con un altro compositore, Armando Sciascia, a consentirgli didiventarearrangiatore di molti dischi della Vedette (etichetta proprio di Sciascia) e, verso la metàdegli anni Settanta, di firmare alcune rare e preziose sonorizzazioni, tra cui l’ultraclassica“Feelings”, a nome Jay Richford e Gary Stevan, a cui collaborarono Stefano Torossi, SandroBrugnolini e Giancarlo Gazzani.“Musica per commenti sonori”, conosciuto anche come “Lipstick” e pubblicato dallaCostanza,arriva nel 1979 dopo una doppietta di classici, “Research Of Sound” e “Rock Satellite”,ed è una delle ultime library di Roelens prima della sua scomparsa, avvenuta nel 1985.Come nei due album precedenti, i pezzi sono spesso caratterizzati da un mood funky tipicodella fine dei Settanta, ma non disdegnano pause ad effetto che non stonerebbero inqualche colonna sonora di film erotici. ‘Musica per tutte le ore’ promette il retrocopertina,e come dargli torto? Per chi volesse scatenarsi nel ballo, niente di meglio che posizionarela puntina su brani come “Slip Back”, “Cobwebs”, “Leewards” e “Lipstick”, mentre per icaldi momenti notturni consigliamo senza indugi “Rusty Letters” e “Effuse”. Puccio Roelensstyle…