Mikhail Glinka (1804-1857): Cherubim-Hymnus Piotr Ilic Ciaikovsky (1840-1893): Cherubim-HymnusConsiderato la Maserati dei cori che si dedicano al repertorio contemporaneo, il SWR Vokalensemble Stuttgart ha dato alle stampe qualche tempo fa America, primo volume di una collana con la quale si propone di andare alla scoperta del patrimonio corale delle nazioni più importanti del mondo. E quale altro paese poteva far seguito all’America meglio della Russia? Le caratteristiche delle opere corali russe sono riconoscibili molto facilmente – anche perché nell’impero zarista la libertà di stampare opere sacre fu concessa solo negli anni Ottanta del XIX secolo – mentre Mosca divenne ben presto un centro musicale di grande importanza, frequentato da compositori di primo piano, che vi fecero eseguire alcune delle loro opere più importanti, ottenendo sempre un grande successo. Il programma di questo disco presenta una suggestiva antologia di lavori per la liturgia ortodossa di alcuni dei compositori più prestigiosi che la Russia abbia mai avuto, da Mikhail Glinka a Piotr Ilic Ciaikovsky, da Sergei Taneyev a Sergei Rachmaninov e da Sofia Gubaidulina ad Alfred Schnittke, spaziando sotto il profilo stilistico dal nazionalismo romantico ottocentesco alle sonorità intensamente espressionistiche dei due autori contemporanei. Questo disco costituisce una vera festa per gli appassionati dai gusti più esigenti, consentendo di scoprire una serie di gemme virtualmente sconosciute del repertorio sacro russo e di apprezzare il sensazionale virtuosismo del SWR Vokalensemble Stuttgart diretto da Marcus Creed.Dopo essersi trasferito in Germania nel 1976, il direttore inglese Marcus Creed ha iniziato a collaborare prima con la Deutsche Oper di Berlino e poi con il RIAS Kammerchor e la Akademie für alte Musik, con le quali ha inciso parecchi ottimi dischi.
Leggi di più
Leggi di meno