Achtung Baby (20th Anniversary)

Non è facile dire quale sia l'album migliore degli U2 perché, specialmente guardando a quelli degli anni '80 e '90, la scelta è ampia e genuina. Tuttavia Achtung Baby rappresenta a mio avviso l'apice del momento più alto della band, periodo che passa per opere come War, The Unforgettable Fire, The Joshua Tree e Rattle and Hum, prima di venire chiuso dal qui presente. A differenza di The Joshua Tree, che presentava un suono più americano, quest'album è ispirato dalla Germania post-riunificazione, è più europeo, e nasce da un momentaneo ma forte conflitto di stili che il gruppo stava attraversando in quel periodo e che si porterà dietro per qualche tempo. Sarà proprio quel conflitto che renderà questo disco unico, irripetibile sia nelle caratteristiche che nel successo, con il suo pop dalle componenti rock ma anche elettroniche, e sfumature psichedeliche ma anche hip hop. C'è davvero un po' di tutto. E' l'ultimo grande successo della band, la vetta più alta dopo la quale ci può essere solo una fisiologica discesa. Si potrebbero spendere parole per ogni singolo brano, ma la verità è che l'album è composto da 12 capolavori con caratteristiche proprie, e il cui modo migliore di apprezzare è ascoltandoli.

Ecco l'album che ha cambiato gli U2 e il mondo dei fans U2 Mi ricordo ancora della mattina che mi presentai davanti al negozio ancora chiuso per comprarlo.Eravamo in 5 e tutti euforici per l'uscita. Non vedevo l'ora di sentirlo e sentire Bono Vox incantarmi come fece con The Joshua Tree. Lo aprii e lo piazzai nel lettore cd e rimasi senza parole. I miei U2 non c'erano più. Erano nati i nuovi U2 sia visivamente che musicalmente. Ci vollero parecchi ascolti per capire la bellezza del disco e le sue capacità emotive. Ora fa parte dei migliori album del gruppo.