Keeper of the Seven Keys part 2

Nel 1988 uscì Keeper of the Seven Keys – Part II, terzo album degli Helloween, il secondo con alla voce Michael Kiske. Quest’album presenta gli Helloween al loro apice, ottimi sia dal punto di vista strumentale che compositivo. Quando uscì quest’album lo acquistai in vinile e per me giovane teenager fu grande meraviglia. Il genere proposto è un power metal con venature speed metal. Per capire cosa intendo ascoltare March of Time. Con quest’album e il precedente gli Helloween dettarono le linee guida del genere, furono e sono ancor oggi copiatissimi. Nel modo di cantare nelle note basse trovo che Michael Kiske somigli molto a Bruce Dickinson degli Iron Maiden ma la somiglianza finisce lì perché quando spinge sulle note alte sembra una sirena umana ( spesso chiamato così dalle riviste del settore) ma non nel senso di uomo pesce ma proprio di allarme sonoro in quanto raggiunge note altissime negli acuti. Rise ad impreziosire con le sue doti canore molti brani di quest’album, che senza la sua voce non sarebbe lo stesso. Insieme a Part I, da avere senza remore, se non l’avete già, nella vostra discografia in quanto dischi fondamentali del genere.