Vasi antichi. Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Con i suoi ottomila esemplari, la raccolta vascolare del Museo Archeologico Nazionale non teme confronti per antichità, quantità e qualità. Ha origine dagli scavi settecenteschi di Domenico Venuti, "Soprintendente Generale agli Scavi di Antichità del Regno", che riporta alla luce nelle necropoli della Campania i primi nuclei di "vasi etruschi", come venivano chiamati all'epoca. Migliaia di pezzi hanno ampliato in seguito questo corpus prezioso, frutto di scavi archeologici in Magna Grecia e di celebri collezioni acquisite dal Museo. I vasi attici firmati dal ceramografo Assteas, l'"hydria" Vivenzio con la rappresentazione della presa di Troia, gli imponenti crateri apuli da Ruvo e Canosa: un'enciclopedia esaustiva della ceramica antica tra VIII e II secolo a.C., dalla produzione a impasto dell'Età del Ferro al bucchero, alla ceramica attica figurata, ai manufatti italioti ed ellenistici.
-
Editore:
-
Anno edizione:2009
-
In commercio dal:17 marzo 2009
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it