Il tempo che vorrei

Il tema del tempo è il filo conduttore della narrazione: il tempo come rimpianto, come nostalgia e come occasione di riscatto.Lo stile di Fabio Volo è semplice e diretto, intenso, ma non manca di ironia. una lettura piacevole

Ho cominciato a leggere questo libro perchè mi era piaciuto l'estratto. Tante parti del libro le ho salvate tra i miei ritagli sul mio kindle. Lo leggerei ancora altre cento volte, sopratutto perchè, mi ha fatto ridere ma anche piangere. Raccontare dei sentimenti che riguardano la famiglia ma sopratutto l'amore non è mai ridicolo o banale. Da una buona lettura, mi aspetto semplicità, parole semplici ma piene di passione, come è stato per me questo primo libro di Volo. Ogni figlio dovrebbe raccontare dei propri genitori che meritano sempre gratitudine ed ogni uomo dovrebbe raccontare il grande amore della propria vita.....

Per chi non ha mai letto alcun libro iniziare con questo potrebbe aiutare soprattutto se si è adolescenti e con gli ormoni a mille. Stile semplice e leggero, trama abbastanza comune, in cui tutti potrebbero immedesimarsi (a maggior ragione se soli) e poi chi non ha un amico come Nicola? In alcuni punti del libro però Volo è risultato un po’ troppo smielato in particolare nella scena finale. Se vi piace il genere leggero, scorrevole, ma che non impegna troppo, questo è il libro per voi.