I viaggi su Marte diventano realtà e i terrestri devono affrontare il diverso. I personaggi, i loro sentimenti, le loro paure, le loro reazioni di fronte al diverso, ci rivelano un'umanità molto più simile a noi di quello che crediamo. Un romanzo che non è solo fantascienza, ma profonda riflessione sull'uomo e sulle motivazioni delle proprie azioni.
«I coniugi K vivevano nella casa che girava su se stessa, seguendo il sole, come il fiore.»
Cronache marziane (1950) è il resoconto della conquista e della colonizzazione di Marte tra il 1999 e il 2026: anno in cui lo scoppio di una guerra atomica richiama i terrestri sul proprio pianeta. Marte, pianeta antichissimo, resta nuovamente abbandonato. Sui suoi immensi mari di sabbia privi di vita passano i grandi velieri degli ultimi marziani, creature simili a fantasmi, ombre e larve di una civiltà che i terrestri, esseri ingombranti venuti da un mondo sordo e materialista, non hanno saputo vedere né comprendere.
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Edizione:3
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Anno edizione:2016
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Chià 13 luglio 2025Assolutamente consigliato
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LuigiAmen 26 giugno 2025Way in the Middle of the Air
Uno dei testi fondamentali della fantascienza, ma che di fantascientifico ha ben poco. Alle ampollose e cervellotiche trovate del genere Bradbury sostituisce l'introspezione, spostando l'uomo su un mondo alieno per osservarlo nella sua essenza più profonda per giungere alla triste conclusione che, ovunque egli metterà piede, ricostruirà sempre e solo il mondo che conosce, facendo ogni volta i medesimi sbagli e senza riuscire ad accettare ciò che l'altro può offrire, fraintendendolo o non avendo i mezzi per parteciparne. Ventotto racconti legati da un fil rouge tematico e stilistico. Una lettura raffinata ed emozionante.
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Questo è un libro di fantascienza dal grande fascino, che credo un amante del genere debba assolutamente leggere. E' una fantascienza vecchia maniera, certo, a volte al limite dell'ingenuità, ma penso che per essere apprezzato, questo libro, vada letto tenendo presente che è stato scritto quasi 70 anni fa e quindi rappresenti una visione del futuro di quell'epoca. E quel futuro, in fin dei conti siamo noi, visto che la storia si dipana in un periodo che va dal 1999 in poi. L'attualità dei nostri giorni d'altro canto ci porta a parlare con sempre più interesse di una possibile spedizione sul pianeta rosso, e se arrivati li trovassimo davvero una civiltà progredita??? :-))) A parte gli scherzi, una volta letto, questo libro all'apparenza superficiale, lascia una profonda consapevolezza dei difetti e delle debolezze del genere umano, capace di rovinare o distruggere, a causa delle sete di potere, ricchezza o la solo per semplice ignoranza, stupidità e presunzione, quello che c'è di bello nell'universo... a partire dal suo pianeta natale. Non assegno 5 stelle solo a causa della qualità di stampa che in alcune pagine non era buona, ma per un prodotto economico di questo tipo ci può pure stare...
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