La quinta onda

Peronalmente, ho odiato dal profondo del cuore lo stile di scrittura di questo libro! Non sono un critico professionista ovviamente e non mi azzardo a dire che sia scritto male, ma a mio avviso è poco scorrevole, a tratti la lettura si inceppa e non si capisce di cosa stia parlando ed è necessario rileggere la parte, insomma come stile di scrittura sicuramente non mi è piaciuto; MA la trama è talmente avvicente da risucchiare completamente chi lo legge nella storia. Dovevo sapere come andava a finire, è stato angosciante (perchè la trama lo è abbastanza), ma non sono riuscita a staccarmi dal libro prima di averlo concluso. La trama l'ho trovata veramente molto interessante, ho poi scoperto che hanno girato anche un film sulla trama del libro, peccato che sia una mezza schifezza, aveva le potenzialità per essere un film alla Spielberg di quelli epocali. Il libro, nonostante tutto, lo consiglio, il film no.

Non so quanto ho pianto. Cassie è fantastica, e l’amore del fratello che la spinge ad andare, nonostante il mondo, l’umanità, la sua intera vita sia distrutta, qualcosa che ti lascia senza parole. Il libro è un sacco avvincente ed emozionante, imprevedibile e fantastico. Ne ho continuato a parlane per giorni anche se l’ho finito in un sul boccone.

Dopo che l'invasione aliena ha decimato la popolazione mondiale, Cassie Sullivan si ritrova a vivere nei boschi, con un fucile e un orsacchiotto di pezza appartenuto al fratellino, Sammy, sempre in fuga dai nemici che ormai hanno trasformato il pianeta in una loro colonia. Il suo unico obiettivo è ritrovare Sammy. Ma non può fidarsi di nessuno, perché ogni uomo potrebbe essere l'invasore. Ben Parish, che un tempo era il ragazzo più desiderato della sua scuola, viene inviato in un campo di addestramento che pian piano lo trasforma in un soldato pronto a tutto pur di prendersi la propria vendetta.