Complesso nella forma, bisogna lasciarsi trasportare dal racconto,attraverso la scoperta della vita di Herzog, rabbia,solitudine,follia,amore,infanzia dura da ebrei russi in Canada,lo scrivere lettere come via di espressione di contatto con gli altri, la difficoltà di vivere da diversi, Herzog e il suo pensare frenetico coinvolge trascina, ce lo fa amare,in lui troviamo tutte nostre le debolezze
Herzog
Vincitore del National Book Award 1965
Nella sua grande e vecchia casa di campagna, solo, Moses Elkanah Herzog scrive febbrilmente lettere su lettere agli amici, alla famiglia, persino a morti illustri, ponendo a tutti i suoi interlocutori incalzanti quesiti sull'esistenza. Alter ego di Saul Bellow, portavoce delle inquietudini intellettuali del tipico americano postkennediano, spoglio di ogni romantica illusione, personaggio quanto mai contraddittorio, Herzog è un umiliato che va fiero dell'umiliazione che subisce e, nel disastro della propria esistenza, si sente tuttavia fiducioso, pur non possedendo la risposta al mistero della vita. Con un saggio di Philip Roth.
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Anno edizione:2017
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PAOLA DEL BALZO 20 novembre 2020
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