La donna in bianco

Costruzione perfetta! Finale meraviglioso! Tiene col fiato sospeso ed emoziona! Semplicemente perfetto!

L’avvocato e scrittore Wilkie Collins diede vita a questo imperdibile romanzo e lo pubblicò a puntate tra il 1859 ed il 1860. È stato il primo componimento narrativo ad essere definito sensational novel per la ricchezza di colpi di scena e suspense che non vengono mai meno nel corso di tutta l’opera. Le vicende narrate scaturiscono dall’incredibile somiglianza tra due affascinanti gentildonne all’apparenza sconosciute. La forza dell’opera sta nella caratterizzazione dei personaggi tra i quali spiccano il Conte Fosco e Marien Halcombe. Il conte si contraddistingue per la dicotomia di spirito: alla malvagità e alla perfidia sono contrapposti un’erudizione ed una mansuetudine che riescono a suscitare un certo fascino persino nei suoi acerrimi nemici. Marien è, invece, una delle prime "donne forti" in letteratura che si ribella al maschilismo imperante nella società vittoriana e si batte con tutte le sue forze per tutelare le donne e la loro libertà. Una delle figure più affascinanti dei romanzi di metà/fine Ottocento per la forza d’animo, la determinazione e la generosità che la rendono una vera e propria eroina.

Appena finito di leggere. Un libro bellissimo che consiglio a tutti gli amanti del genere giallo. Collins catapulta il lettore nell' inghilterra di metà ottocento attraverso un racconto che, benché si soffermi in lunghe descrizioni e nei più piccoli dettagli, non annoia minimamente. Veramente originale l'idea di raccontare i fatti attraverso piú personaggi che si alternano ricostruendo la vicenda e risolvendo al momento giusto tutti i misteri. Un libro ben scritto e strutturato. È la prima volta che leggo qualcosa di questo autore e sicuramente continuerò.