Devo ammetterlo: ho apprezzato questo secondo volume molto più del primo. Nevernight. I Grandi Giochi si è rivelato una lettura decisamente più coinvolgente. Il secondo volume della trilogia mantiene lo stile oscuro e ironico tipico di Kristoff, ma si distingue per una narrazione molto più fluida, grazie alla riduzione delle note a piè di pagina che, nel primo libro, interrompevano spesso il racconto. Ho apprezzato moltissimo questo cambiamento, che ha reso la lettura più scorrevole e immersiva. Quello che però mi ha davvero conquistato è stato l’aumento significativo dell’azione. I Grandi Giochi si concentra sugli eventi, sulle sfide e sui colpi di scena: le prove affrontate da Mia Corvere sono avvincenti, spietate e ricche di tensione. La trama si arricchisce di momenti imprevedibili, tradimenti improvvisi e alleanze inaspettate, che contribuiscono a tenere costantemente alta la tensione. In sintesi, Nevernight. I Grandi Giochi è stato un’evoluzione positiva sotto molti aspetti: più azione, meno interruzioni e una storia che entra finalmente nel vivo. Un secondo volume che mantiene alta la qualità della serie. Trope 🗡️ Assassina in cerca di vendetta ⚔️ Torneo mortale 🦇 Poteri oscuri 🎭 Identità segreta 🏛️ Impero corrotto Valutazione: ⭐️⭐️⭐️⭐️,5
