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Anno edizione: 2010
Anno edizione: 2011
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un libro che trasmette tantissime emozioni. ti fa calare nei panni dei personaggi e ti lascia con il fiato sospeso. la scrittura semplice di un bambino impaurito che non sa di chi si può fidare. un libro sulla fiducia, sui segreti e soprattutto sull'umanità, che a volte è più presente in un ragazzino piuttosto che in molti adulti
Avevo visto il film e incuriosita decisi di comprare e leggere anche il libro, poiché come spesso accade i film non rendono giustizia ai romanzi dal quale sono tratti. Anche questa volta ho avuto ragione, il libro è stato molto più emozionante e coinvolgente, l'ho divorato in mezza giornata senza nemmeno accorgermene. È un libro che mette in evidenza il coraggio di un bambino e la cattiveria dei grandi, disposti a commettere un atto tanto crudele per disperazione. Un romanzo decisamente consigliato.
Nell’estate torrida del 1978 in uno sperduto paesino nella campagna meridionale, mentre gli adulti se ne stanno chiusi all’ombra dei casolari, sei bambini esplorano la campagna bruciata dal sole. Tra di loro Michele scopre un terribile segreto: un bambino rapito nascosto in uno sperduto casolare. Capirà quindi che il male esiste, che è tragicamente reale e il volto dei rapitori è quello dei suoi parenti e conoscenti. Il padre gli insegna di diffidare degli sconosciuti: ma questo padre chi è veramente? Un affettuoso genitore o un rapitore di bambini? E sua madre che sa, chi è veramente? Un’affettuosa madre per i suoi figli o una donna insensibile verso il dolore di una madre a cui hanno rapito il figlio della stessa età di Michele?
Recensioni
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