Non c'è silenzio che non abbia fine

era il mio chiodo fisso dopo esser stato in Colombia e soprattutto in una parte di foresta una volta governata da trafficanti e rivoluzionari...avvincente...una storia vera che pagina dopo pagina riesce con la fantasia a farti penetrare la dove, forse, per certi aspetti, ancora oggi non a tutti è concesso arrivare.Bellissimo

Incredibile e bellissimo. Stile scorrevole e avvincente, attraverso il racconto di questa terribile esperienza insegna molto sulla vita, sui suoi valori e sulla dignità dell'essere umano. Impossibile pensare che Ingrid abbia resistito a quelle angherie e a quelle disumane condizioni di vita in un ambiente ostile come quello della foresta più selvaggia. Sicuramente una persona fuori dal comune che oltre alla resistenza fisica ha avuto una resistenza interiore che l'ha portata avanti di giorno in giorno continuando a sperare nella libertà invece di desiderare la morte per mettere fine a quel supplizio. Un libro che si legge tutto d'un fiato e che dispiace finire.