Vic McQueen è una bambina con la capacità di trovare cose facendo apparire un ponte che la porta dove deve andare. Purtroppo un giorno, da adolescente, cerca guai. Incontra Charles Manx, un uomo con una Rolls Royce con targa N0S4A2 (Nosferatu) che “salva” più bambini possibili dalle grinfie dei genitori che non sono assolutamente un buon esempio per i figli per portarli nel paese dove è sempre Natale. Vic sarebbe una di queste dato il suo contesto familiare fragile. Quando Vic scappa Manx giura di vendicarsi. Se non può portare la ragazza a Christmasland, ci porterà il suo futuro figlio. Questo romanzo era partito in modo spaventoso e interessante ma è così lungo che secondo me si è perso tutto il succo centrale, il che è un peccato. Io non sapevo minimamente chi fosse Joe Hill. Ora che lo so è evidente che la sua scrittura risente molto quella del padre Stephen King. È un romanzo horror che in teoria non avrebbe bisogno di molte spiegazioni ma avrei gradito sapere il passato del cattivo e soprattutto se è umano con delle abilità come Vic oppure totalmente soprannaturale (e se sì, come mai.) 6,5/10
