Uno dei più bei libri letti. si sente l'amore, la tenacia la sua meravigliosa terra . Ciò che più colpisce è la sensibilità verso i più disadattati e sopratutto verso i bambini. E' semplicemente meraviglioso leggere i suoi libri Non ti stacchi facilmente dalle sue pagine. Grazie.
Fiori sopra l'inferno
Vincitrice del Premio Edoardo Kihlgren Opera Prima Città di Milano - Finalista al POP, Premio Opera Prima 2018 - Finalista al Premio NebbiaGialla per la letteratura noir e poliziesca 2018
La nuova promessa del thriller italiano è donna
Una storia che scuote la mente e il cuore
«Ilaria Tuti ha creato non un personaggio ma una persona vera. Teresa Battaglia è più di una protagonista: è una luce piena di ombre, uno spazio dentro il nostro cuore. È già indimenticabile.» - Donato Carrisi
«Tra i boschi e le pareti rocciose a strapiombo, giù nell’orrido che conduce al torrente, tra le pozze d’acqua smeraldo che profuma di ghiaccio, qualcosa si nasconde. Me lo dicono le tracce di sangue, me lo dice l’esperienza: è successo, ma potrebbe risuccedere. Questo è solo l’inizio. Qualcosa di sconvolgente è accaduto, tra queste montagne. Qualcosa che richiede tutta la mia abilità investigativa. Sono un commissario di polizia specializzato in profiling e ogni giorno cammino sopra l’inferno. Non è la pistola, non è la divisa: è la mia mente la vera arma. Ma proprio lei mi sta tradendo. Non il corpo acciaccato dall’età che avanza, non il mio cuore tormentato. La mia lucidità è a rischio, e questo significa che lo è anche l’indagine. Mi chiamo Teresa Battaglia, ho un segreto che non oso confessare nemmeno a me stessa, e per la prima volta nella vita ho paura.»
Questo non è soltanto l’esordio di una scrittrice di grandissimo talento. Non è soltanto un thriller dal ritmo implacabile e dall’ambientazione suggestiva. Questo è il debutto di una protagonista indimenticabile per la sua straordinaria umanità, il suo spirito indomito, la sua rabbia e la sua tenerezza.
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Edizione:7
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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erbea37 11 aprile 2023Fiori sopra l'inferno
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Anny 18 novembre 2022
È un’indagine del commissario Teresa Battaglia affiancata da un nuovo venuto, Massimo Marino. Teresa è un personaggio particolare, burbera e dai modi bruschi ma amata e stimata dai colleghi e dai sottoposti. Si tratta di un giallo psicologico in cui il commissario analizza gli eventi per interpretare la psiche del carnefice e trovare la verità. Personaggio importante, in un certo senso protagonista del romanzo è il paesaggio su cui l’autrice si sofferma a lungo. Numerose sono le descrizioni dei boschi, della vegetazione, della bruma che spesso avvolge le cose, del ghiaccio che crea immobilità nel paesaggio. Nella descrizione del paese, il cui nome e di fantasia, l’autrice fa riferimento al suo paese natio e descrive una comunità molto chiusa, che preferisce nascondere anche le cose più atroci pur di conservare un apparente rigore. Piacevole. Consigliato.
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Turex 21 maggio 2022Bel thriller
Appassiona e ti divora nel leggerlo!
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