Tutto questo dolore ti sarà utile di Peter Cameron è una storia che entra in punta di piedi e rimane dentro a lungo. Attraverso la voce di James, un ragazzo intelligente, ironico e fragile, l’autore racconta il difficile passaggio dall’adolescenza all’età adulta, con tutte le sue paure, incomprensioni e solitudini. La scrittura è sobria ma intensa, capace di trasmettere emozioni profonde con pochi gesti e parole precise. Cameron non giudica mai i suoi personaggi: li osserva con empatia, restituendoci la complessità del loro mondo interiore. Il romanzo parla di identità, inadeguatezza e ricerca di sé, ma anche di speranza — quella che nasce proprio dal dolore e dalle esperienze che ci mettono alla prova. Da psicologa, ho apprezzato la finezza con cui viene rappresentato il disagio adolescenziale, la sensibilità di James e la difficoltà di trovare il proprio posto in un mondo che spesso non capisce la diversità. Un libro che consola e fa riflettere, capace di dire con dolcezza che la sofferenza, a volte, è parte del cammino verso la consapevolezza e la forza interiore.
Un giorno questo dolore ti sarà utile
«Avrei passato il resto della mia vita in transito, protetto dal treno, mentre questo mondo impossibile e disgraziato sfrecciava fuori dal finestrino.»
«Cameron disegna un mirabile affresco di un mondo, il nostro, incapace di prendersi cura di se stesso, alla rincorsa di cose futili e banali. Lo fa attraverso una prosa densa come fosse verseggiata, con dialoghi perfetti e un personaggio che resterà nella memoria. Un libro bellissimo, già dal titolo e fino all'ultima pagina» – Valeria Parrella
«Dalle prime pagine del libro noi sentiamo che c’è qualcosa che non va, nella vita di James. Sentiamo il peso della sua solitudine, lo pensiamo e ci riflettiamo su insieme a lui.» - Alessandro Tacchino
James ha 18 anni e vive a New York. Finita la scuola, lavoricchia nella galleria d'arte della madre, dove non entra mai nessuno: sarebbe arduo, d'altra parte, suscitare clamore intorno a opere di tendenza come le pattumiere dell'artista giapponese che vuole restare Senza Nome. Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un'alternativa all'università («Ho passato tutta la vita con i miei coetanei e non mi piacciono granché»), James cerca in rete una casa nel Midwest dove coltivare in pace le sue attività preferite – la lettura e la solitudine –, ma per sua fortuna gli incauti agenti immobiliari gli riveleranno alcuni allarmanti inconvenienti della vita di provincia. Finché un giorno James entra in una chat di cuori solitari e, sotto falso nome, propone a John, il gestore della galleria che ne è un utente compulsivo, un appuntamento al buio... I puntini di sospensione sono un espediente abusato, ma in questo caso procedere oltre farebbe torto a uno dei pochi scrittori sulla scena che, come sa bene chi ha amato Quella sera dorata, chiedono solo di essere letti. Anticipare le avventure e i pensieri di James rischierebbe di mettere in ombra la singolare grazia che pervade questo libro, e da cui ci si lascia avvolgere molto prima di riconoscere, nella sua ironia inquieta e malinconica, qualcosa che pochi sanno raccontare: l'aria del tempo.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:1
-
Anno edizione:2010
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it