L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questo libro è il seguito de “Il suono di mille silenzi”. La storia riparte proprio da dove l’avevamo lasciata: Emma, autrice e protagonista, si ritrova, il giorno dopo il compimento del 18° anno di età, fuori dall’orfanotrofio in cui ha sempre vissuto. Non ha nulla se non l’abito che indossa e un libro di scuola. Non sa dove andare, non sa cosa fare. Rimane seduta per molto tempo su una panchina, poi decide di chiamare due delle sue sorelle, ma nessuna di loro è disposta ad ospitarla; chiama la “madre” e anche da lei riceve un diniego. Infine, chiama un ragazzo che aveva conosciuto quando studiava musica in orfanotrofio. Questo ragazzo va a prenderla, la porta a casa e, nonostante il rifiuto dei genitori, decide di ospitarla. Approfitta di lei, la famiglia di lui li costringe a sposarsi e loro lo fanno. Lei, nel frattempo, trova lavoro come segretaria, ma il suo titolare la stupra ripetutamente; Emma chiede aiuto a suo marito, ma lui le dice che deve star zitta e continuare a lavorare, perché i soldi servono; lei non ce la fa più a vivere con la famiglia di lui, così convince una sua sorella ed un fratello a prendere un appartamento assieme, dove, però, è lei a pensare a tutto: paga l’affitto e le bollette, fa la spesa e viene trattata da cameriera. Scopre anche di essere incinta del suo datore di lavoro che, nel frattempo, pensa bene di caricarla su un camion e portarla a Vicenza, dove, dopo il parto, vorrebbe farla prostituire, ma almeno in questo fallisce. Emma partorisce, lui continua a picchiarla e stuprarla e lei rimane nuovamente incinta; ha una bambina e, finalmente, decide di fuggire dal suo aguzzino. Chiede aiuto ad un’associazione per donne in difficoltà. Loro la aiutano; le trovano una casa ed un lavoro e anche un avvocato che segue la causa per l’affidamento dei figli; ma lei si lascia incantare dall’idea di famiglia e torna col padre dei suoi figli che, puntualmente, ricomincia a picchiarla e stuprarla. Decide di scappare nuovamente e richiama quelli dell’associazione, ma loro le sbattono la porta in faccia. Così fa da sola e…invece di andare in una città dove nessuno la conosce, Emma fa ritorno a Catania, dove lui può trovarla, dove ha amicizie influente e anche le varie denunce che lei fa dai carabinieri, vengono ignorate. La sua vita va avanti tra uomini che vogliono approfittare di lei, che la picchiano, porte sbattute in faccia… Scusate, so che posso sembrare cinica, ma in questo secondo libro c’è una sorta di forzatura che non mi ha convinta. Tutti gli uomini vogliono stuprarla e picchiarla, tutte le persone che incontra vogliono approfittarsi di lei. Ha quattro figli da due uomini diversi e non riesce a dare stabilità a nessuno. Sinceramente, la sensazione che ho avuto leggendo è stata quella di avere a che fare con tante invenzioni e tante esagerazioni. E’ un po’ come se l’autrice avesse scritto sull’onda del successo del primo libro e, in qualche modo, abbia cercato di suscitare pena in chi legge. Mi spiace, ma per quanto mi riguarda, non ci è riuscita. Per quasi 200 pagine ho continuato a pensare di avere a che fare con una stupida che, nonostante tutte le occasioni che le si sono presentate, non ha mai fatto nulla per dare una svolta alla sua vita.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore