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Anno edizione: 2014
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Patrick Fogli in "Dovrei essere fumo" ci accompagna in un viaggio triste, tragico e profondo. Il romanzo riporta alla seconda guerra mondiale e più precisamente al campo di concentramento di Auschwitz dove Emile, ebreo, è rinchiuso a lavorare ed assistere alla morte di molti. La sua storia presto si affianca alla vicenda di Alberto, un ex soldato, e la storia scorre veloce grazie alla capacità dello scrittore di narrare tutto con enfasi, con un tono a volte dai tratti poetici; ogni frase acquisisce un peso notevole, ti costringe a riflettere e ti lascia un senso di amarezza e di inquietudine.
Recensioni
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