Non mi stupisce che nessuno degli iscritti al sito abbia lasciato una recensione di questo primo volume del Ramayana. E credo che attenderò diversi mesi prima di rituffarmi in quel viaggio controcorrente che costringe la comprensione di un testo troppo distante dalla cultura occidentale. La figura di Rama, ascetica, imponente e a tratti anche fastidiosa, rimarca le differenze abissali che esistono tra la cultura occidentale e quella orientale, soprattutto sul fronte della straripante fantasia della seconda, rispetto alla prima. Le storie includono la paternità di 60.000 figli, o la presenza di eserciti con 100.000 cavalli, frecce dorate, archi impossibili da tendere, scimmie con i poteri di Hulk ecc. Non so quanti si cimenteranno nell'ardua prova, ma sappiano da subito che i volumi sono tre, per un totale di quasi 1.800 pagine. Ci vorrà un lunghissimo "Ohm"...
