Il saggio si concentra su periodi storici e zone geografiche spesso dimenticate dalla grande divulgazione. Al centro di tutto c'è la Sicilia e i suoi rapporti con il mondo mediterraneo circostante. La sua storia è scandita da due grandi trasformazioni: Nella prima, essa diviene il nord del Dar-al_Islam; nella seconda, la situazione si inverte divenendo il sud del mondo cristiano. Nel libro vengono esaminate accuratamente le differenze tra due modelli politici ed economici completamente diversi in tutti gli aspetti possibili, come il problema della coesistenza tra cristiani, musulmani ed ebrei, quale tipo di merci produrre e commerciare, quale politica monetaria seguire, il rapporto con i paesi vicini. Naturalmente si spazia anche su argomenti satelliti per l'economia del saggio, come le repubbliche marinare, altre forme di inserimento musulmano in Italia continentale come l'emirato di Bari, i rapporti con l'impero romano d'oriente, ecc... Infine ho trovato particolarmente originale l'interpretazione sui rapporti tra i normanno-svevi e i musulmani.; il prof. Feniello infatti non fa sconti a nessuno e nega quasi integralmente l'idea di una Sicilia a dominio cristiano in cui si sia praticata una reale politica di tolleranza, sia pure almeno pari a quella musulmana che l'ha preceduta (anch'essa, tra l'altro, molto ridimensionata rispetto alla vulgata). Ne sono esempi il racconto della ribellione saracena e della feroce repressione federiciana che ne seguì, e il drammatico destino degli abitanti di Lucera. Quindi un testo interessantissimo e molto completo sull'argomento trattato.
Sotto il segno del leone. Storia dell'Italia musulmana
Esistono storie, nella lunga vicenda italiana, che si fa fatica a raccontare. Che restano nascoste, sepolte quasi dall'oblio. I lunghi secoli della presenza musulmana nella Penisola è una di queste storie. Più di quattrocento anni, dall'inizio del IX secolo al 1300: materia poco interessante, dominio quasi assoluto di uno sparuto gruppo di specialisti. Eppure, si tratta di un tempo particolare. Un'epoca in cui gran parte della Penisola è più Oriente che Occidente, più Africa ed Asia che Europa, estrema propaggine, civilizzata ed evoluta, di un mondo che, tutto intero, andava da Cordova alla rive del Gange. Un'Italia per molti versi scomoda, dove tante generazioni vissero e pregarono lo stesso Dio da orizzonti diversi. Un mondo che questo libro cerca di recuperare, con una narrazione che abbraccia un orizzonte geografico che va dalla Sicilia alfa Campania, passando per la Puglia e la Calabria, posto all'intersezione di culture, costumi, mentalità, credenze contrapposte, sempre in conflitto tra loro ma che, talvolta, convissero, alla ricerca di un comune equilibrio e di un rispettivo spazio di tolleranza e sopravvivenza. Amedeo Feniello traccia con scrittura brillante il profilo di un universo che non è Europa, ma qualcosa di diverso. Nel quale energia e sviluppo, intraprendenza e spirito di progresso arrivano dal mare, dalle coste contrapposte alla Penisola e non da nord, cioè dall'interno di un Continente che, a lungo, in questa storia, resta in pratica assente.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:2
-
Anno edizione:2014
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Capitan_Mclive 15 ottobre 2021La Sicilia, frontiera tra due mondi, centro del mondo (mediterraneo).
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it