Il gioco di Lollo - Federica Angeli - copertina
Il gioco di Lollo - Federica Angeli - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 20 liste dei desideri
Il gioco di Lollo
Disponibilità immediata
17,10 €
-5% 18,00 €
17,10 € 18,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


Una madre, una giornalista e una città, Ostia, dove si spara per le strade. È pensando proprio ai suoi bambini ancora piccoli che Federica Angeli decide di denunciare quel che ha visto una notte dal balcone di casa. A Ostia tutti tacciono, anche quella notte. Lei no, perché sa che domani i suoi figli, diventati adolescenti, potrebbero camminare per quelle vie trasformate in far west. Lollo è il maggiore e ha solo otto anni quando i suoi genitori gli annunciano che la mamma ha vinto quattro autisti come premio per un suo articolo. È invece la scorta che le è stata assegnata dopo la sua denuncia. Per Federica Angeli combattere i clan che avvelenano la vita di Ostia è una priorità, lo fa ogni giorno dalle pagine di «la Repubblica», armata soltanto della sua penna, con le indagini che smascherano il malaffare e ne provano l'impronta mafiosa. Ma la serenità dei suoi figli conta ancora di più, ed ecco allora che con il marito trasforma magicamente la sua lotta alla malavita in un gioco, come il Guido di 'La vita è bella' di Benigni, che riesce a nascondere il figlio Giosuè dicendogli di giocare a nascondino mentre i tedeschi fanno strage dei deportati rimasti nel campo di concentramento. È l'unico modo per non stravolgere la loro esistenza, trasformare le guardie del corpo negli autisti vinti come premio, le minacce continue in prove da superare per accumulare punti in vista di un regalo ancora più grande, una villa degna di una rockstar. Se in "A mano disarmata", Federica Angeli ha descritto i suoi millesettecento giorni sotto scorta, in "Il gioco di Lollo" cede la voce al figlio, che in queste pagine ci racconta la mafia vista dagli occhi di un bambino. Lollo e i suoi fratelli sono in prima linea, anche se non lo sanno. Giorno dopo giorno scopriranno la verità, imparando dall'esempio della loro mamma che, uniti, anche i mostri peggiori si possono sconfiggere.

Dettagli

31 ottobre 2019
287 p., Brossura
9788893882095

Valutazioni e recensioni

  • Paologiardina06
    OTTIMO LIBRO SULLA MAFIA PER RAGAZZI

    Bellissima storia che racconta la rivoluzione di vita di un ragazzo, a causa che la mamma è stata messa sotto scorta.

  • Sarandom
    Un gioco per stare uniti

    Nell'analisi generale della storia, l'approccio con la pericolosità della vicenda e il modo in cui i genitori, hanno affrontato la verità con i figli è un buon metodo. Far crescere il coraggio in loro per non farsi abbattere, il 'gioco' per renderli uniti e meno vulnerabili davanti una minaccia pesante è importante in questi casi, vitale. Il suo lavoro non si può mettere in discussione, la grinta, il coraggio e la determinazione nel voler cambiare le cose. Vengono spiegati alcuni dettagli della scorta molto interessanti per far comprendere meglio cosa comporta e come la si gestisce con una famiglia. In alcuni vocaboli usati è difficile immagine la voce di un bambino a differenza di quando si scontra con i fratelli Ho una nota molto amara da sottolineare però che viene citata anche nel film 'A Mano Disarmata', (il libro devo ancora leggerlo) la gelosia del marito. In questo dalla parte del figlio - ma a cui si aggiungono gli altri due, viene spiegato come un ennesimo gioco, lo spiare gli spasimanti della mamma (come gli vengono descritti inizialmente gli Spada che li spiano dalla strada) perché lei è solo del papà. Anche nei confronti della scorta e il bodyshaming che Massimo incinta in Lollo nel parlare male delle mamme dei suoi compagni di classe perché loro buttano fango su di lei. Il chiamare il padre 'mammo' perché fa il padre. Diciamo che non mi viene spontaneo condividere delle scelte personali abbastanza dubbie, quando il patriarcato raggiunge livelli preoccupanti.

Conosci l'autore

Foto di Federica Angeli

Federica Angeli

Federica Angeli (Roma 1975), cronista di nera e giudiziaria, scrive per «la Repubblica» dal 1998, dove è redattrice dal 2005. Dal 2013 vive sotto scorta, a causa delle minacce mafiose ricevute mentre svolgeva un’inchiesta sulla criminalità organizzata a Ostia. Tra i premi vinti, il Premio Passetti – Cronista dell’Anno (2012 e 2013), il Premio Donna dell’Anno (2015), il Premio Articolo 21 (2015), Premio Francese (2015), Premio Piersanti Mattarella (2016), Premio Arrigo Benedetti (2017), il Premio Falcone e Borsellino (2016) e il Premio Nazionale Borsellino (2017). Per il suo impegno nella lotta alle mafie il presidente Mattarella nel 2016 l’ha nominata Ufficiale della Repubblica Italiana al Merito. Tra i suoi titoli ricordiamo Cocaparty...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore