Come una famiglia

Il coraggio di credere all'innocenza di chi si ama anche di fronte al moltiplicarsi degli indizi di colpevolezza, la capacità di presentare un presunto colpevole come il personaggio più positivo del libro, i colpi di scena che ti tengono con il fiato sospeso fino all'ultima pagina: tutto questo è Simi in un libro scritto magistralmente. Altamente consigliato.

L'intreccio, il trasformarsi di una storia in più storie, lo spostamento dell’ottica da una famiglia ad un'altra. L'ambientazione nel mondo del calcio giovanile "di spicco" che fa da culla ai talenti di domani e che cova del marcio. Ottimamente scritto. Un Giampaolo Simi ancora più intenso che nel precedente noir. Una bella storia che consiglio a chi piace la lettura scorrevole e piacevole.

La lettura è appassionante, con sempre nuovi sviluppi e svolte anche inaspettate e mette in luce quanto c’è di falso nel mondo del calcio, laddove dei ragazzini, pieni di sé, con tanti soldi in tasca, non sono altro che pedine nelle mani dei grandi che hanno interessi economici su di loro. I giovani calciatori si ritrovano a cercare protezione nell’appartenenza ad un gruppo, in un circolo di omertà e complicità. È un ritratto abbastanza crudo dei giovani, del rapporto con la rete, del vuoto che c’è in loro. Sono tanti gli interrogativi sul rapporto genitori- figli o, più in generale giovani- adulti, dai quali emerge tutta la responsabilità delle generazioni più mature. Lettura veramente piacevole.