L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2012
Promo attive (0)
«Kurtz era un uomo notevole. Abbastanza acuto da penetrare tutti i cuori che battono nella tenebra.»
Cuore di tenebra fu scritto da Conrad in due mesi, nel 1898, sotto l'influsso della biografia e del mito di Rimbaud. È anzitutto un libro sul viaggio, sulla passione della scoperta di luoghi nuovi. In seguito, la vicenda di Marlow diventa una discesa agli inferi, nel cuore dell'Africa. L'incontro con Kurtz – agente dei mercanti d'avorio, che ha reso brutalmente schiavi gli indigeni – mette il protagonista, e il lettore, a contatto con il "cuore di tenebra": il Male, reso grottesco da quegli uomini che credono Kurtz una sorta di divinità. Ma anche lui è, a suo modo, una vittima della solitudine, della follia, della cultura occidentale che va in mille pezzi quando entra in contatto con l'Altro. La morale del polacco-inglese Conrad è una risposta polemica al russo Dostoevskij: dato che Dio non c'è, difendiamoci da soli contro noi stessi.
Joseph Conrad ,"Cuore di tenebra" Feltrinelli editore. Scritto nel 1898, è uno dei titoli più importanti della narrativa classica ed è un libro che assolutamente non potete perdervi. È un romanzo breve ma come spesso accade con questi autori è ricco di parole potentissime che entreranno dritte nelle vostre vene. Un viaggio che parte da Londra e arriva alle coste africane per poi entrare nel cuore dell'Africa tra i trafficanti di avorio e gli schiavi indigeni trattati peggio delle bestie. Un viaggio in Africa ma anche un viaggio nel male oscuro: Conrad fa con le parole quello che un coltello fa con la sua lama e poi altre parole per fare quello che il sale fa sulle ferite e sentirete bruciare quando vi farà incontrare il male. Ricordo che quando finii di leggerlo mi sentivo scosso e prendo in prestito le sue parole come se improvvisamente.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un classico
libro meraviglioso, assolutamente da leggere almeno una volta nella vita! L'ORRORE... L'ORRORE..
Cuore di tenebra narra la storia di un viaggio per risalire il fiume Congo,nel libero Stato del Congo,che un vecchio marinaio,Marlow,ha affrontato in gioventù per conto di una compagnia belga che commercia avorio. Il racconto è narrato dallo stesso Marlow ai suoi amici,mentre sono sul bordo della sua imbarcazione,la Nellie,ancorata sul Tamigi,a Londra.Durante il racconto,viene fuori l'ossessione di Marlow per un commerciante d'avorio,Kurtz,diventato una specie di dio per le popolazioni indigene e molto invidiato,dai suoi "colleghi", per le ingenti quantità di avorio che raccoglie per la compagnia. Lo stile narrativo di Conrad mi ha colpita per la sua capacità di mettere nero su bianco immagini notevolmente suggestive e ipnotiche. Tutto ciò che descrive ha un alone di mistero e di oscurità e la giungla,CUORE DI TENEBRA del titolo,che il marinaio si trova ad attraversare lungo tutto il racconto,sembra animarsi,come dotata di vita propria. Quello che abbiamo davanti gli occhi, però,non è il semplice resoconto di un viaggio,ma una analisi e un confronto fra le popolazioni cosiddette "civilizzate" e quelle "selvagge".Viene fuori che i primi,con il pretesto di civilizzare,compiono delle vere e proprie barbarie nei confronti dei secondi,dimostrando così che tra le due c'è poca differenza e che le popolazioni civilizzate sono peggio degli indigeni,che hanno abitudini frutto dello spirito di sopravvivenza,mentre i civilizzati compiono certe nefandezze per avidità e voglia di sopraffare. Il viaggio narrato è un vero e proprio viaggio a ritroso nella storia dell'umanità. Alla fine del viaggio,Marlow riesce a raggiungere Kurtz.... È un racconto pieno di tematiche quali colonialismo,razzismo e si nota come Conrad vi si scagli contro. Consiglio di leggerlo,se vi va di addentrarvi in storie cupe e che indagano la mente umana e fin dove ci si possa spingere. Scoprirete così che,anche chi professa intenti nobili,molto spesso è più selvaggio e crudele di quanto si possa immaginare.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore