€ 10,40 € 13,00 -20%
disp. immediata

Dettagli

2022
7 giugno 2022
288 p., Brossura
Mice
9788809960350

Descrizione

A Honeysuckle Cottage, la casa isolata in cui si sono appena trasferite, Shelley e sua madre devono dimenticare: le molestie sempre più feroci delle compagne di classe che hanno sfregiato il volto di Shelley, l’egoismo di un padre e di un marito che le ha abbandonate per una ventenne, il terrore di mettersi alla prova. In fondo sono topi e i topi hanno bisogno di un nascondiglio per sottrarsi agli artigli dei gatti. Nella quiete di quei luoghi, tutto sembra tornare lentamente alla normalità. Ma in una notte in apparenza come le altre, Shelley si sveglia di soprassalto e si rende conto che qualcuno è entrato in casa. Nelle scioccanti, folli ore che seguono, in un crescendo sbalorditivo di colpi di scena, il mondo di Shelley e di sua madre viene totalmente capovolto e per la prima volta le due donne si ribellano al proprio istinto. Ma se adesso non sono più topi, che cosa sono diventate? Con un ritmo che inchioda alla pagina e una suspense che non ha nulla da invidiare ai capolavori di Hitchcock, questo è un thriller folgorante.

Valutazioni e recensioni

4,5/5
(4)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Trama: 4,5 stelle su 5 * Storia terribile di due donne vittime di molestie. Madre e figlia abbandonate dagli affetti, dalle istituzioni, da chi doveva proteggerle. La loro vita subisce una svolta inattesa quando un ladro entra in casa nel cuore della notte e finalmente si ribellano, dicono basta. Non vogliono più subire senza difendersi, non vogliono più essere dei topi. *Scrittura: 3 stelle su 5* La vicenda è raccontata dal punto di vista di Shelley. La scrittura è troppo semplice e a volte fredda nella narrazione dei fatti. *Ambientazione: 5 stelle su 5 * Honeysuckle Cottage è una vecchia casa nella campagna inglese. Un luogo isolato immerso nella natura. Con poche descrizioni, ma accurate, lo scrittore è riuscito a creare un'ambientazione suggestiva. *Personaggi: 4 stelle su 5 * Elizabeth e Shelley, madre e figlia, hanno subito ingiustizie e soprusi per tutta la vita. Sono sempre state usate, umiliate, calpestate. Sono donne passive, abituate a subire in silenzio senza reagire. Ma tutti hanno un limite oltre il quale non è più possibile sopportare. Ad un primo sguardo possono sembrare deboli, ma ci vuole molta forza per sopportare e poi ribellarsi alla cattiveria e alle ingiustizie della vita. *Finale: 4 stelle su 5 * Finale ricco di tensione e colpi di scena. *Valutazione complessiva: 4 stelle su 5 * Topi è una storia cruda, triste, in cui le vittime si trasformano in carnefici. Secondo la quarta di copertina dovrebbe far riflettere sul significato della parola vendetta. A mio parere, invece, lo fa sulla meschinità e pochezza dell'animo umano. Consigliato a tutti.

Un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena, che tratta temi forti, quali la vendetta, la paura, la menzogna. Nonostante questo è una letture scorrevole, mai troppo pesante. E' sicuramente apprezzabile, infatti, la capacità dell'autore di trattare temi delicati, come i sopprusi e le torture tra adolescenti, in maniera mai esasperata. Nel suo complesso il romanzo è la prova di come una sola scelta irrazionale possa innescare una reazione a catena difficilissima da bloccare. E' uno di quei libri da leggere tutti du un fiato ma che alla fine lascia comunque interrogativi aperti a diverse interpretazioni.

La storia raccontata da Reece è senza dubbio forte, mettendo in gioco problematiche dure ed eventi agghiaccianti. Sulla scena una girandola di situazioni che sembrano sfuggire ad un controllo razionale, causando una mutazione di vita e di pensiero dei personaggi rappresentati. Sono tante le domande che percorrono il romanzo: può una persona che nasce topo divenire gatto? Può un soggetto remissivo, che riesce solo a nascondersi e a subire le altrui decisioni, sfoderare tutto ad un tratto grinta o addirittura aggressività? Può una mente “normale” arrivare a pensare di compiere gesti fuori dalla propria portata? L'autore elabora una risposta stupefacente, avvincente, sconvolgente. Il lettore, basito e frastornato, viene investito di petto dalla narrazione e calato a tal punto nelle vicende, da percorrere insieme ai protagonisti, il lungo sentiero di quella che potremmo definire FOLLIA o LUCIDA DETERMINAZIONE. Ottima la caratura psicologica dei personaggi, elemento imprescindibile e basilare per la costruzione di un romanzo di tal genere; tutto è racchiuso nell'anima e nella mente dell'essere umano qua rappresentato. Un universo ostico da comprendere, tenebroso, senza regole, dove tutto può trasformarsi e nulla va dato per scontato. Lo stile di scrittura scorre rapido ma deciso, a tratti asciutto a tratti corposo, pronto a cogliere, all'occorrenza, le sfumature, i particolari, i pensieri, le ansie, le speranze delle creature nate da questa penna, destinate ad assurgere a simbolo di un'umanità schiva e sottomessa, etichettata come caratterialmente fragile, ma pronta a mostrare l'altra parte di sé in modo imprevedibile. E' una lettura dal ritmo serrato, destinata ad essere gustata molto velocemente, ma giunti al termine è impossibile esimersi da una profonda riflessione. Un romanzo audace e pienamente riuscito nell'intento di destare stupore e interesse nel pubblico.

Un romanzo dal ritmo incalzante che parla di riscatto e vendetta. Analizzando fino a che limite di esasperazione possono portarti le continue vessazioni subite nel corso degli anni, il racconto narra di una madre e di sua figlia che per sfuggire ai continui abusi si isolano dal mondo andando ad abitare in una sperduta fattoria lontano da tutti e da tutto. Ma una notte un balordo entra in casa e le minaccia per ore fino a far esplodere nelle protagoniste una ferocia mai sperimentata trasformandole da vittime in carnefici.