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Dettagli

2022
Tascabile
10 maggio 2022
494 p., Brossura
The last Tudor
9788855441407

Descrizione

Incoronata regina d'Inghilterra contro la sua volontà, Jane Grey viene detronizzata, dopo solo nove giorni, da Maria la Sanguinaria, figlia di Enrico VIII e fervente cattolica, che la rinchiude nella Torre di Londra per poi condannarla a morte a seguito del suo rifiuto di tradire la fede protestante. Con coraggio, Jane va incontro al patibolo e diventa una martire e un esempio per le sue due sorelle minori: Katherine e Mary. «Impara a morire» è il consiglio che Jane lascia a Katherine, la quale non ha intenzione di soccombere, ma solo di godere della sua bellezza e della gioventù e innamorarsi. In quanto erede dell'insicura e sterile Maria e poi di Elisabetta I, a Katherine però viene impedito di sposarsi per non dare alla luce un figlio Tudor. Quando la gravidanza di Katherine tradisce il suo matrimonio segreto, affronta anche lei la prigionia nella Torre, a pochi metri dal luogo dove sua sorella era stata decapitata, e lì si lascia morire. «Addio, sorella mia», scrive Katherine a Mary. Dopo aver visto le sue sorelle sfidare Maria ed Elisabetta, Mary è profondamente consapevole del pericolo, ma determinata a mantenere saldamente il controllo del proprio destino. Cosa succederà quando l'ultima Tudor sfiderà la crudele regina Elisabetta? La sorellanza è uno strumento potente per le donne nate con pochi alleati in un mondo spietato, oggi come nel Cinquecento. Un romanzo dedicato ai Tudor dal forte messaggio femminista.

Valutazioni e recensioni

5/5
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Primo libro della Gregory che leggo, mi ha travolta con la sua eleganza, potenza e fierezza. E' inutile soffermarsi sull'autrice e sulle sue abilità linguistiche indiscusse: il libro scivola via, si divora in poco tempo ed è appassionante. La storia, sicuramente arricchita da lei, ma fedele alla realtà degli eventi è struggente. Mi sono sentita la quarta sorella delle tre protagoniste.. ho fatto il tifo, gioito e sofferto con loro. Conoscevo la storia di Jane Grey, ma non quella di Katherine e Mary, e sono contenta di aver colmato questa mia mancanza, perchè meritano di essere ricordate per le donne che sono state e per le ingiustizie subite alla corte di una regina spietata. Se siete amanti del contesto storico dei Tudor, non rimarrete delusi.