Battle Ballads

TÝR dalle Isole Faroe sono, senza ombra di dubbio, una delle realtà di punta del METAL scandinavo. Con otto studio album all’attivo, il quartetto ha inventato uno stile personale di spietato, melodico e irresistibile FOLK METAL, con una vena PROGRESSIVE e velocità tra il MELODIC DEATH ed il POWER METAL. Seguito del potente album di PROGRESSIVE FOLK-METAL “Hel” del 2019, il nuovo “Battle Ballads” ha un nome appropriato: una serie di canzoni classiche, devastanti ma anche coinvolgenti, che evocano immagini di destrieri al galoppo, spade che si scontrano e vittorie combattute. E, come se ci fosse bisogno di dirlo, il titolo “Battle Ballads” non ha nulla in comune con le canzoni leggere che andavano per la maggiore negli anni Ottanta. "Ci sono sicuramente due versioni di una ballata", chiarisce Hari Joensen, cantante e chitarrista della band, "Molte persone pensano all'hair metal, quando pensano alle ballate. Qui stiamo parlando di ballate in senso medievale. A parte un paio di parti più morbide, questo album è molto HEAVY METAL diretto, con alcune influenze FOLK e classiche. Non sono sicuro di come lo si possa definire esattamente: POWER METAL, VIKING METAL, FOLK METAL sono definizioni che si adattano comunque a ciò che suoniamo, solo che questo nuovo lavoro suona più grande e potente dei precedenti e più simile ai grandi paesaggi sonori della nostra terra”. Mixato e masterizzato dal rinomato produttore e ingegnere Jacob Hansen (Volbeat, The Black Dahlia Murder), “Battle Ballads” è caratterizzato dalla splendida grafica di Gyula Havancsak e porta i Tyr ad un livello ancora più alto!