Call it What it is

Ben Harper torna a suonare con gli Innocent Criminals, il gruppo che aveva formato anni fa e che considerava la 'sua' Band Of Gypsies, perfetto per sostenere le sue scorribande hendrixiane ma, in questo Album, rappresenta il supporto ideale per il suo lato più soul. Nonostante la presenza di "Pink Balloon" e "When The Sex Was Dirty", spavalderie bluesy più vicine a Lenny Kravitz che a Jimi Hendrix, "Call It What It Is" è un disco dal mood soft e rilassato. Con le sue componenti stilistiche che richiamano in parte il blues acustico e gli Impressions di Curtis Mayfield ed una dose di reggae solare, questo è veramente un Album con cui rilassarsi. I testi di Harper possono a volte suonare come grandi dichiarazioni, tuttavia non è tanto importante ciò che dice, ma come lo dice; ed è qui che gli Innocent Criminals si fanno determinanti. La band riesce a dare calore ed elasticità alle canzoni, facendole letteralmente aprire e respirare. Anche se non è tra le cose migliori in assoluto del catalogo di Ben, "Call It What It Is" è un disco godibile dall'inizio alla fine.

Questo album di Ben Harper è decisamente molto più "easy" e spensierato dei precedenti. Di facile ascolto e forse un tantino commerciale ma comunque ottimo. Non condivido le critiche di chi sostiene che Ben abbia perso l'ispirazione. Certo alcuni pezzi, come l'orecchiabilissima "Pink Ballon" non hanno un testo particolarmente profondo ma il sound è ottimo, come sempre, grazie anche alla collaborazione con gli Innocent Criminals. Inoltre ci sono altre tracce dai temi decisamente più profondi ed impegnati come le splendide "Call it what it is" e "Deeper and deeper". Senza dubbio un album che consiglio. Ben Harper & the Innocent Criminals meritano sempre di essere ascoltati!

Premetto che l'album è davvero bellissimo, e che ho avuto il piacere di assistere alla presentazione avvenuta giorno 16 alla Feltrinelli di Milano . A canzoni belle ma lontane dal solito stile di Harper (vedi Pink Balloon) si alternano magnifiche ballate come Shine e Deeper and Deeper, e si può subito notare una grande atenzione alla musica e alle melodie, grazie alla ormai proficua collaborazione con gli Innocent Criminals. Call it what it is è una delle più belle uscite di questa primavera musicale, e ne consiglio l'acquisto e l'ascolto ai cultori di Harper e non.